Ascoli news: E-state con MeTe. Il resoconto di come sono andate le attività estive organizzate dal 20 Agosto al 7 Settembre del progetto REMI organizzato da La casa di Asterione con la collaborazione del comune e la Fondazione Cassa di Risparmio.
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Guido Castelli, il vice sindaco Donatella Ferretti, il consigliere comunale Andrea Antonini e Roberto Paoletti, fondatore de La casa di Asterione e Presidente della Bottega del Terzo Settore.
Ascoli news, E-state con MeTe: il bilancio
Integrazione, inclusione sociale e reti questi gli obiettivi che sono stati raggiunti con il progetto REMI con le diverse attività previste con E-state con MeTe.
“Si tratta di alcune attività estive dove vengono coinvolti ragazzi disabili. Sono progetti integrati, e la cosa importante non è fare progetti per questi ragazzi ma progetti che mirino all’integrazione e per i loro talenti, desideri.
Le attività sono rivolte sia ai disabili che ai normodotati. Il valore che voglio sottolineare è quello dell’integrazione e quello che fa rete. Da amministratore del sociale questo valore devo evidenziarlo.
Ricordo che una persona è disabile nella misura del contesto in cui vive che lo rende tale. Alla fine tutti noi siamo limitati, abbiamo alcuni limiti, se pensiamo nell’ottica di rendere accessibile tutto ciò che si fa.” spiega la Ferretti.
“MeTe è nato cinque anni fa con un corso integrato di teatro . Con il passare del tempo e con l’esperienza di una ragazzina down ci siamo resi conto che c’era qualcosa cher non funzionava. A non funzionare non era la ragazzina ma il fatto che il mondo del disagio non traeva benefici da questo progetto.
Allora abbiamo coinvolto la sfera della disabilità ricordando che loro hanno delle patologie riconosciute ma le loro doti, i loro talenti non sono riconosciuti.
Il progetto REMI, Rete Educativa Mete per l’Inclusione, ha previsto cinque laboratori, canto e musica, danza, teatro, attività circense e disegno creativo che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Vengono fatte all’interno del Palafolli dove si svolgono anche dei corsi invernali.
“Con questo progetto, abbiamo ampliato il format; per poter strutturarlo avevamo bisogno di alcune reti, e abbiamo cosi coinvolto cinque comuni, Folignano, Appignano, Ascoli Piceno, Monteprandone e Acquasanta.
Nel comune di Ascoli siamo presenti in 20 scuole con un format di 12 incontri , mentre negli altri paesi abbiamo la residenza estiva cioè una settimana, una sorta di campus estivo in cui i ragazzi possono cimentarsi nelle diverse discipline” spiega Roberto Paoletti.
