Tra i bandi terremoto 2018, per il rilancio delle attività nei territori colpiti dal sisma, la Regione Marche ha stanziato altri 10 milioni di euro del Por Fesr 2014-2020 per il rilancio e la crescita economica delle aree colpite dal sisma.
Bandi terremoto 2018, modalità e scadenze
Dopo i 15 milioni assegnati per rivitalizzare le filiere produttive (domande dal 3 settembre al 31 ottobre 2018 – Bur 28 giugno 2018), un secondo bando – in uscita sul Bur del 5 luglio – sostiene gli investimenti delle imprese per favorire nuovi insediamenti produttivi, l’ammodernamento, la ristrutturazione e la diversificazione dei prodotti e dei processi aziendali.
Le domande andranno presentate dal 10 settembre prossimo, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Sono interessate le micro, piccole e medie imprese localizzate nei comuni terremotati che dovranno realizzare investimenti con impatto positivo in termini energetici, rispetto dell’ambiente e una significativa ricaduta occupazionale.
Mission e obiettivi
“L’intervento intende valorizzare le vocazioni produttive dell’area colpita dal terremoto con una particolare attenzione agli ambiti individuati dalla Regione nella strategia di specializzazione intelligente. – evidenzia l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora che aveva già annunciato una serie di interventi per le imprese – In una fase critica dell’economia delle aree interne, aggravata dal sisma, intendiamo rivitalizzare il tessuto produttivo, favorendo la ripresa e lo sviluppo, anche in chiave innovativa, delle attività preesistenti, agevolando contemporaneamente l’attrazione di nuove opportunità di lavoro e di investimento”.