ASCOLI PICENO – Due sconfitte in altrettante partite. Non è iniziato nel migliore dei modi il campionato 2012/13 dell’Ascoli. Mettendo da parte alcune discutibili decisioni arbitrali(specie nella trasferta di Varese), la squadra di Massimo Silva è evidentemente incompleta e palesa qualche difficoltà. Auguriamoci che i quattro nuovi acquisti giunti nell’ultimo giorno di mercato, diano una reale mano al tecnico lombardo.
DIFESA SVAGATA E DA COMPLETARE – Al momento il reparto più in difficoltà della compagine picena è senza dubbio la difesa. In due match infatti, Di Donato e compagni hanno subito 6 gol, decisamente troppi. Contro il Bari mancava un baluardo come Peccarisi, ma anche a Varese(dove l’ex Rimini c’era), il reparto arretrato è stato vittima di troppe disattenzione. E’ evidente inoltre che manca almeno un’altra pedina dietro. In sostituzione dello stesso Peccarisi ha giocato il giovanissimo Salvatore Prestia. Elemento dalle grandi prospettive, ma pur sempre un classe’93. Silva gioca con tre difensori centrali, e l’Ascoli attualmente in rosa ne ha a disposizione solo quattro. Potrebbe tornare Ciofani svincolato e si parla anche di un interessamento nei confronti dei leccesi Ferrario e Legittimo. Chiunque arrivi, anche solo per una questione numerica, sarà sicuramente il benvenuto.
TENUTA FISICA LIMITATA – Un altro campanello è scattato in casa Ascoli dopo la sconfitta interna contro il Bari: la tenuta fisica e atletica della squadra. Non si capisce infatti come il Picchio abbia disputato un primo tempo frizzante e brioso, mentre nella ripresa è totalmente crollato, non tirando mai di fatto in porta. Forse gli atleti bianconeri stanno risentendo magari dei carichi di lavoro effettuati durante l’estate, che non fanno dare loro il massimo. Auguriamoci sia così. Certo, meglio questi deficit si verifichino ora anziché a campionato inoltrato.