SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Presentati oggi i Campionati del Mondo di pattinaggio. Sono già in riviera le cinquanta nazioni che parteciperanno alla competizione sportiva per le categorie juniores e seniores; si confronteranno dal 6 al 15 settembre i migliori pattinatori al mondo che daranno vita all’evento sportivo più importante delle Marche. Doppia location, Ascoli e San Benedetto, per l’evento mondiale coordinato da Romolo Bugari, le due amministrazioni e gli enti privati che hanno collaborato e contribuito all’evento.
I CAMPIONATI – La cerimonia d’apertura con le bandiere e i rappresentanti delle nazioni si svolgerà in piazza del Popolo il 7 settembre, nell’ambito della quale la città delle Cento Torri raccoglierà il testimone ideale da Yeosu, la città della Corea del Sud che ha ospitato l’ultima edizione. Il giorno seguente nell’anello della pista del quartiere Monticelli inizieranno le gare; dal 12 le squadre si confronteranno in riviera, infatti, al quartiere Agraria si svolgeranno le gare su strada, mentre lungo il tracciato allestito sul lungomare avrà luogo la maratona, a conclusione la cerimonia di chiusura.
LA CONFERENZA – “È l’evento sportivo più importante per la città che abbiamo cercato, voluto e ottenuto”, esordisce l’assessore alla Sport Marco Curzi; “Dopo il no di Roma, abbiamo sorpassato Senigallia e Roseto degli Abruzzi, ripetendo ciò che è stato fato per i campionati nazionali ed europei”, continua il sindaco Giovanni Gaspari. Sotto la coordinazione di Romolo Bugari, che ha da sempre coltivato il sogno di portare i mondiali nel nostro territorio, hanno contribuito la Provincia e la Regione che nonostante il periodi di crisi hanno deciso di puntare su tale evento per una risonanza economica, turistica, sportiva e sociale. Premiato, quindi, il gioco di squadra; l’affiatamento dell’assessore ascolano Donati, dei rappresentanti provinciali e regionali promette un esito notevole, che prevede più di duemila presenze, le telecamere Rai e la presenza di cinque ispettori del Comitato Olimpico Internazionale.