Una giornata che segna un cambio di passo in Comune nell’ottica della continuità: Giorgia Latini, parlamentare Lega del governo Conte, lascia l’assessorato alla Cultura in favore di Piersandra Dragoni, giornalista, ex difensore civico del Comune di Ascoli e membro dell’Organo di indirizzo della Fondazione Carisap.
Un passaggio “epocale” nella vita del nuovo assessore che dichiara di trovarsi “per la prima volta dentro la politica”.
Una scelta per il bene comune che va al di là dei giochi politici che fino a venerdì scorso davano per favorita Monia Vallesi, militante della Lega. Un passo indietro partitico in favore di “un nome di qualità, autentica garanzia per la città”.
Il sindaco Castelli sul nuovo assessore
Il sindaco ha caldamente ringraziato Giorgia Latini per i quattro anni in giunta e per aver deciso, con molta onestà, di non voler prolungare ulteriormente l’assessorato e lasciare il campo a una persona che potesse dedicarcisi a tempo pieno.
“Non ci sono discontinuità con questa scelta, sono molto soddisfatto, conosco Piersandra e non ho avuto dubbi su questa decisione. Avevo dichiarato che avrei accolto favorevolmente le indicazioni della Lega e davanti a questo nome è stato semplicissimo farlo”.
Perché sostituire Giorgia Latini e tenere per sé le deleghe degli ex assessori Michela Fortuna e Valentino Tega? “Perché avevo dichiarato che avrei ascoltato e accolto le istanze della Lega così da mantenere gli equilibri politici attuali in giunta, al contrario gli ex assessori erano espressione di due civiche e lavoriamo bene anche così”.
Piersandra Dragoni: un cambiamento epocale
Una Piersandra Dragoni emozionata che ammette di essere stata “travolta da un insolito destino” si presenta alla stampa come neo assessore alla Cultura del Comune di Ascoli. Da sempre abituata a raccontare, per la prima volta è dentro la politica, pur chiarendo subito la sua condizione: “ho detto di sì a patto di non tesserarmi. Sono e resto una giornalista, non una politica”.
Allora perché accettare? “Per il grande amore per questa città, che mi costa comunque il sacrificio di dovermi dimettere dalla Fondazione Carisap in cui sono dal lontano 2005. L’unica promessa che faccio è che ce la metterò tutta, prima a portare a termine gli impegni già avviati da Giorgia, poi a fare qualcosa di mio”.
Doverosi i ringraziamenti della Dragoni agli esponenti della Lega, a Giorgia Latini e al sindaco Castelli per questa “apertura di credito nei miei confronti”.
La Lega su Piersandra Dragoni
Roberto Maravalli ha spiegato che la scelta di un tecnico di primissimo piano è stata dettata dall’amore per questa città. Ringraziamenti doverosi da parte dei militanti del partito a Monia Vallesi, data per favorita fino a una manciata di giorni fa, “le logiche politiche sono state sospese anche per fare in modo che il prossimo anno alle amministrative tutti i candidati partano esattamente dallo stesso punto”.
La figura della Dragoni, ha detto invece il consigliere comunale Andrea Maria Antonini rappresenta un ponte tra tradizione e modernità, in questo modo il “partito si apre verso la città e siamo certi che la Lega guadagnerà ulteriore fiducia dimostrando che siamo pronti ad accogliere ogni proposta di qualità.
Non siamo un gruppo di militanti chiusi alla società civile, anzi al contrario pensiamo seriamente al futuro, convinti che il modo migliore per farlo sia essere sempre attenti a tutto ciò che ci circonda nel perimetro del centrodestra”.
Giorgia Latini: il passaggio di consegne in Comune
Si conclude così il percorso di Giorgia Latini nella giunta Castelli, con le sue dimissioni e il passaggio di consegne a Piersandra Dragoni già in giornata o al massimo domani.
Per conto suo, la Latini entrerà in commissione Cultura, Istruzione e Ricerca della Camera dei Deputati e promette di “continuare a essere un legame forte con questa città e a portare le istanze locali direttamente in Parlamento”.
“La scelta di lasciare l’assessorato è stata dettata da un senso di responsabilità e ritengo che la politica debba sempre essere al servizio del bene comune. Per questo, tutto il gruppo della Lega ha compreso la decisione di affidare l’incarico a Piersandra, il buonsenso è prevalso sulle ambizioni personali pur legittime”.
