I comuni al voto nel Piceno smentiscono l’andamento nazionale di queste amministrative. Se, infatti, nella maggior parte del Paese è il centrodestra, e in particolare la Lega, a trainare i risultati, nella nostra provincia i candidati di centrodestra non raggiungono grande successo.
Risultati elezioni nel Piceno, l’analisi generale
A Grottammare si riconferma il sindaco uscente Enrico Piergallini del centrosinistra, che conquista il 62%.
Anche Ripatransone sceglie il centrosinistra con Alessandro Lucciarini De Vincenzi che porta a casa il 52,3%, e Castel di Lama vuole Mauro Bochicchio del Movimento 5 Stelle, primo sindaco 5 Stelle nel Piceno, anche se per una manciata di voti rispetto al centrosinistra con Vincenzo Camela.
Segnaliamo anche la scelta di Ussita che si affida al “nostro” Vincenzo Marini Marini, ex presidente della Fondazione Carisap.
I risultati del centrodestra
Nel dettaglio, le coalizioni di centrodestra nel Piceno raggiungono quota 5,44% con 250 voti a Castel di Lama con Emidio Colucci.
A Grottammare il candidato Lorenzo Vesperini va decisamente meglio ottenendo il 24.59% con 2064 voti, forte anche di due liste civiche, la sola coalizione di centrodestra raggiunge soltanto il 10.46% dei voti, ovvero 813 voti.
Ripatransone come sempre schierava delle liste civiche.
Va detto, naturalmente, che i comuni al voto nel Piceno anche in passato avevano preferito coalizioni non di centrodestra, Grottammare, in particolare, arriva da una lunga tradizione di centrosinistra, stesso discorso per Castel di Lama che tuttavia in queste amministrative ha dato fiducia a Bochicchio.
I risultati del comune di Ancona
Interessante anche il dato di Ancona, che va al ballottaggio domenica 24 giugno. Il comune da 25 anni è governato dal PD, e il sindaco uscente Stefania Mancinelli, ottiene un 48% scarso, mentre il candidato di centrodestra Stefano Tombolini il 28,39%.
La candidata del M5S Daniela Diomedi si ferma al 17,14 per cento, da vedere ora se si schiererà con una delle due coalizioni.
