Ascoli news: sospesi gli effetti dell’ordinanza dirigenziale con la quale venivano dettagliate alcune attività non consentite nell’ambito dei cimiteri cittadini. Si tratta dell’ordinanza n.16/18 emessa lo scorso 20 aprile e del relativo provvedimento di rimozione degli oggetti ricordo e peluche che solitamente vengono posti nei pressi o sui loculi del caro defunto.
Una delibera, finalizzata esclusivamente a garantire condizioni di decoro e di sicurezza al campo santo, che ha scatenato non poche polemiche e che ora, a detta del sindaco Guido Castelli, richiede degli approfondimenti.
Il passo indietro
“Ritengo che l’esigenza di tutela del decoro sottesa al provvedimento sia assolutamente condivisibile e ribadisco l’intenzione dell’amministrazione comunale di contrastare ogni forma di noncuranza e sciatteria nell’utilizzo dello spazio cimiteriale. – ha detto il primo cittadino in una nota – Ciò nonostante, ritengo utile un approfondimento che, al contrario, non penalizzi quei gesti e quei comportamenti che non costituiscono degrado ma che, al contrario, esprimono sentimenti e stati d’animo meritevoli di rispetto”.
