Pescara Ascoli finisce 0-1 per i bianconeri. Bianchi al 18′ regala tre punti d’oro in chiave salvezza. E’ vero però, che risultati delle altre non sono stati dei migliori: hanno vinto Avellino e Cremonese, il Novara ha pareggiato, il Brescia ha perso in casa contro l’Empoli.
Picchio che ora in classifica salgono a quota 45 punti. Proprio il Brescia (ancora non salvo con 47 punti) arriverà venerdì 18 maggio al Del Duca per l’ultima giornata di campionato.
Pescara Ascoli, gli schieramenti
Mister Cosmi conferma il 3-5-2. In porta Agazzi. Difesa formata da De Santis, Gigliotti e Cherubin. In mezzo al campo Addae (capitano), Bianchi e Baldini (quest’ultimo a sorpresa dal primo minuto), sulle fasce Mogos e Pinto. In attacco tandem Monachello-Clemenza.
Il tecnico di casa Pillon sceglie il 4-3-3. Tra i pali Fiorillo. Retroguardia composta da Fiamozzi, Gravillon, Coda e Crescenzi. A centrocampo Machin, Brugman e Valzania. Mancuso, Pettinari e Capone formano il tridente offensivo. Arbitra Aureliano di Bologna.
Decide Bianchi, nella ripresa due traverse di Baldini
Il match comincia. Oltre 1500 i tifosi bianconeri. Dopo appena 5 minuti è il Pescara a farsi vedere con Brugman, il cui sinistro colpisce l’esterno della rete. Al 15′ il Picchio prova a rispondere con un mancino di Monachello, Fiorillo para senza problemi.
Minuto 18, il Picchio passa in vantaggio: punizione di Clemenza, su tutti svetta Bianchi che batte Fiorillo. Per il centrocampista ascolano si tratta della treza maractura in questo campionato.
Al 20′ è ancora Ascoli con un destro di Monachello che costringe Fiorillo alla deviazione in angolo. Al 25′ il Pescara resta in dieci uomini: l’arbitro Aureliano espelle Coda per un brutto fallo ai danni di Monachello. I bianconeri giocano meglio degli abruzzesi e al 35′ sfiorano il raddoppio con un bel sinistro di Clemenza, Fiorillo è prodigioso nel deviare in corner.
E’ l’ultimo brivido di un primo tempo che l’Ascoli chiude meritatamente in vantaggio.
La ripresa si apre con un cambio tra le fila bianconere: out Monachello forse per un taglio sul volto, in campo Rosseti. Il Pescara al 47′ va vicina al pareggio con una sberla dalla distanza di Machin che si stampa sull’incrocio dei pali. Al 52′ risposta Ascoli con un colpo di testa di Rossetti sul quale Fiorillo para senza affanni.
Quattro minuti più tardi è lo stesso Rosseti ad inciampare sul più bello dopo che Fiorillo aveva respinto un tentativo di Clemenza. Al 64′ i padroni di casa si fanno insidiosi con una punizione calciata da Machin, Agazzi è bravo a respingere la sfera.
Sul capovolgimento di fronte, il Picchio ha una doppia chance con Buzzegoli, subentrato a Bianchi, ma in entrambe le occasioni Fiorillo chiude la porta. Al 73′ ci prova il Pescara con un tiro di Brugman che non esce di molto. Minuto 76 l’Ascoli colpisce un incredibile palo con Baldini. All’85 è di nuovo Baldini a centare un’altra traversa.
I bianconeri sono tambureggianti e tra l’88’ e l’89’ hanno due opportunità: la prima con Addae, Fiorillo si oppone, poi con Cherubin che di testa trova il salvataggio sulla linea di Bunino. Fiisce qui, l’Ascoli si porta via 3 punti d’oro dallo stadio Adriatco e si giocherà la salvezza venerdì 18 maggio al Del Duca.
Il tabellino
Pescara: Fiorillo; Fiamozzi, Gravillon, Coda, Crescenzi; Machin, Brugman, Valzania (78′ Baez); Mancuso, Pettinari (66′ Bunino), Capone (27′ Fornasier). A disposizione: Savelloni, Baiocco, Elizalde, Mazzotta, Carraro, Coulibaly, Yamga, Cappelluzzo, Cocco. Allenatore: Pillon
Ascoli: Agazzi; De Santis, Gigliotti, Cherubin; Mogos, Bianchi (60′ Buzzegoli), Addae, Baldini, Pinto; Clemenza, Monachello (46′ Rosseti). A disposizione: Lanni, Mignanelli, Mengoni, Florio, Castellano, D’Urso, Parlati, Kanoute, De Feo, Ganz. Allenatore: Cosmi.
Reti: 18′ Bianchi
Note: Espulso al 25′ Coda. Ammoniti Brugman (P), Cherubin (A), Bianchi (A), Clemenza (A). Recupero: 3′ (PT), 4′ (ST)
