Rinasce lo storico centro polifunzionale del “Beato Bernardo” ad Offida, restaurato dalla Diocesi di Ascoli Piceno in collaborazione con Caritas, Frati Cappuccini e l’associazione Un Pozzo Per La Vita dopo il terremoto.
L’inaugurazione fissata per Sabato 7 Aprile, ore 18.00 alla presenza del Vescovo Mons. Giovanni D’Ercole, i vertici della Regione Marche, la Caritas, i Frati Cappuccini e l’associazione un pozzo per la vita.
L’annuncio è stato dato dall’Ufficio Ricostruzione Episcopale, in presenza di Padre Giacomo Rotunno della Parrocchia di S. Lazzaro di Offida, Padre Alberto Fossati dell’Ufficio Ricostruzione Episcopale e l’Ing. Giuseppe Brandimarti che ha diretto i lavori.
Il centro “Beato Bernardo” che rinasce dopo il terremoto
Il centro rinasce sulle rovine dello storico centro cittadino, omonimo, che era stato fortemente lesionato dal sisma, tanto da rendere troppo dispendiosi i lavori di ripristino.
Tale centro era comunque molto importante per Offida, tanto che la stessa amministrazione comunale si è spesa – non poco – collaborando con la diocesi per il suo recupero.
Per tale motivo , nello scorso Ottobre, sono iniziati i lavori di demolizione della struttura originaria e contestuale ricostruzione, in chiave moderna, terminati a fine Marzo, in soli sei mesi.
Il progetto del centro polifunzionale
È stata così restituita alla cittadinanza, un’opera dal design moderno, con ampi spazi luminosi e colorati, moderna e accogliente.
“Il nuovo edificio” ha spiegato l’Ing. Brandimarti “è composto da un piano seminterrato in cemento armato e un primo piano interamente in legno, con elementi decorativi in acciaio. Il tutto è stato realizzato rispettando criteri antisismici, in modo tale che possa essere anche da punto di riferimento per la popolazione per esigenze di protezione civile”.
“inoltre” continua il progettista “sono stati installati sul tetto dell’edificio dei pannelli solari, in modo tale che si provveda all’approvvigionamento dell’energia elettrica necessario per il funzionamento del centro”. In tutto l’edificio è di 450 metri quadri, per un costo totale di 800.000 Euro.
Questo centro è fondamentale per Offida, e si spera –a detta di Padre Rotunno – che si riempia di giovani come è stato in passato, e diventi punto di riferimento anche per famiglie e anziani soli. Inoltre vi sarà collocato all’interno un defibrillatore, accessibile alla popolazione, in modo tale da aiutare chi ha bisogno anche nei momenti di emergenza.