Ascoli, il presidente Francesco Bellini, fa il punto della situazione in casa bianconera, prima dell’imminente ritorno in Canada. Intanto squadra in ritiro anticipato.
Ascoli, ecco il punto del presidente
“Siamo in una situazione di classifica difficile ed il colpevole sono io – spiega Bellini – Io credo ancora nella salvezza. Dobbiamo restare uniti. Azzeriamo tutte le polemiche e guardiamo al futuro. La squadra ha valori molto importanti ed è forte. Auguriamoci si cominci a vincere già da sabato. Voglio una città unita per restare in B. Ascoli ha una grande tradizione. Tutti uniti per la salvezza. Finchè le critiche sono costruttive, tutto va bene. Non guardiamo agli errori fatti. Voglio la salvezza diretta, che secondo me sarà attorno ai 45 punti, non mi accontento dei play-out”.
“Giaretta e Cardinaletti? Entrambi hanno il contratto fino al 2019. Al primo era stato deciso di rinnovarlo due mesi fa e depositato la scorsa settimana. Cardinaletti ha avuto diversi incarichi e quindi non potevo cambiare contratto quando venne stipulato. Chiaramente il loro destino dipenderà dal raggiungimento della salvezza, anche quello di Cosmi”.
“I tifosi? Ho detto di azzerare tutto. Loro hanno ragione. Ci sono stati errori. Io ho sbagliato. Ma andiamo avanti. Ho promesso loro che ricostruirò la curva sud. Meno abbonamenti? In quello stadio non ci andrei nemmeno io. Anche questo ha influito negativamente. Stadio? Si sono tenuti due incontri: uno a Roma, l’altro ad Ascoli. In quest’ultimo il sindaco ha confermato che la tribuna est sarà pronta verso giugno, luglio, ma chiedetelo a lui.
“Abbiamo giovani molto interessanti, in Primavera, che presto giocheranno in serie A. Favilli? Sta bene, ci ho parlato ma non so se tornerà a giocare in questo campionato. Sicuramente la Juve a fine stagione riscatterà l’altra metà del calciatore.
“Il mio più grande errore? Marroccu e Lovato. In quel periodo abbiamo preso giocatore a costi troppo elevati. Maresca? Io ci tenevo a lui. Tutti gli altri avevano fallito. Volevamo prendere un giovane”.
“Il legame con la Juve? Noi abbiamo legami con tutti, con la Roma, ecc… In serie A mi hanno detto che ci sono tre squadre ‘liquide’ o solventi diciamo e sono: Juventus, Napoli e Fiorentina. In B c’è sicuramente l’Ascoli e forse qualcun’altra”.
“Cessione della società? Ci sono 4 gruppi interessati al Picchio ma nulla di concreto”.
“Ci sono dei nuovi ingressi nell’Ascoli Picchio: sono Roberto Ghielmetti preparatore che collaborerà con Manuel De Maria, e lo speaker Angelo Camaiani. Out Arpili e Vagnini. Bernardini si occuperà del marketing ma per lui non c’è l’ufficialità”.
A margine delle parole del presidente sono stati presentati i sei acquisti del mercato di gennaio ossia: Ganz, Martinho, Monachello, Agazzi, Kanoute e Cherubin.
