Articolo
Testo articolo principale

Ascoli, tanto tuonò che piovve. Infatti, dopo le varie vicissitudini di questi giorni, il presidente Francesco Bellini e confessa al Corriere Adriatico di voler vendere la società. 

Ascoli, lo sfogo di Bellini

“Vado via da Ascoli, ma non vendo la società agli ascolani – afferma il patron al Corriere Adriatico -. La squadra andrà avanti fino a quando potrà. Io non tirerò fuori più un euro e non comprerò nessuno a gennaio. Ogni anno pago 4 milioni di euro, adesso i soldi li mettessero i tifosi e qualche giornalista. Qualcuno ha voluto il male dell’Ascoli. Maresca? Non si discute il fatto che possa essere criticato dal punto di vista tecnico, ma è inaccettabile andare a toccare la sua sfera personale. E’ qualcosa di indegno. Il fratello di Maresca? Non era tesserato per noi, era arrivato per volontà di Enzo e non faceva niente di male. Perez? Non c’entra nulla con l’addio di Maresca. Dopo l’infortunio dei due attaccanti era inevitabile un suo rientro. Leonardo ha un carattere particolare, qualche problemino lo aveva avuto anche con gli altri allenatori”.

Bellini poi puntualizza altri dettagli al Corriere Adriatico: “Della Valle rileverà l’Ascoli? Non è vero nulla, è una falsità. Ringrazio tutti quelli che mi hanno voluto bene, ma ormai ho deciso e non faccio passi indietro. Il Picchio tornerà in serie C? Non è certo per colpa mia. Per carità qualche errore è stato fatto, ma non si può lavorare serenamente in questo ambiente. Da 4 anni tiro fuori soldi e ora sono stufo. MI dispiace. La nostra era una società modello dal punto di vista della gestione”.

“La questione allenatore? La squadra va avanti con Fiorin e non è vero che avevamo contattato Cosmi”. Bellini prosegue: “A gennaio smonto la Curva Sud. Ogni anno tiro fuori 150mila euro. Non mi interessa dove andranno i tifosi. Avremo potuto fare grandi cose. Pazienza”.

 

TAG: ,