Terremoto ora: il 2016 è stato un anno nefasto per troppi motivi, ma anche il 2017 si è confermato molto ‘movimentato’. Scopriamo assieme quante scosse si sono registrate da gennaio ad oggi
Terremoto ora: oltre 4mila scosse superiori al 2° grado nel 2017
Il 2017 ha fatto registrare diventi eventi sismici importanti. L’ultimo in ordine di tempo, risale a ieri, quando alle 13.37 una scossa di magnitudo 4.4 della Scala Richter con epicentro a Fornovo di Taro, ha fatto tremare tutta la zona di Parma e non solo. Movimento tellurico che ha riportato alla mente il terribile terremoto che avvenne nel 2012 proprio in Emilia Romagna. Tra l’altro, il sisma di ieri è stato preceduto da uno più piccolo di magnitudo 3.3 nella stessa zona, epicentro Varano de’ Melegari. Come non ricordare, purtroppo, il terremoto di Ischia dello scorso 22 agosto, quando una scossa inizialmente valutata 3.6 poi ritoccata a 4 provocò danni e addirittura 2 morti.
Per trovare le più forti scosse di quest’anno dobbiamo tornare nella tristemente nota zona del cratere: il 18 gennaio infatti, nel giro di poche ore si registrarono 4 sismi di magnitudo superiore al 5 in provincia dell’Aquila. Complessivamente nel 2017 l’Ingv (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia) ha riportato oltre 4410 scosse, più di dieci al giorno. Si considerano anche sismi su faglie collegate alle nostre benché fuori dai confini nazionali, come il terremoto in Svizzera del luglio scorso. ‘Solo’ 25 le scosse superiori al 4° grado.
2016 annus horribilis: più di 10mila scosse
Purtroppo il 2016 resta un anno drammatico sotto tutti i punti di vista. Tanti morti, tante le case distrutte ma soprattutto tantissime le scosse: ben 10725. Di queste scosse due dal 6° grado in su (24 agosto 6.0 e 30 ottobre 6.5) e ben due sopra al 5° (26 ottobre 5.4 e 5.9). Una vera e propria ecatombe. Il 2015 invece, fece registrare meno di 2500 movimenti tellurici. Del resto viviamo in un’area sismica e, come dicono gli esperti, dobbiamo impararci a convivere, ma la paura c’è sempre.
