Ascoli, ieri è stato reso noto il calendario del Picchio stagione 2017/18. Appena sorteggiati gli incontri, si è subito cercato di analizzare il cammino della squadra bianconera, alla ricerca di un derby o delle date dei match più sentiti. Con il mercato che chiude tra quasi un mese, e quindi con le squadre in fase di costruzione, non è facile dire se l’Ascoli abbia un calendario agevole o al contrario pericoloso. Ma come sempre, anche in questo caso i tifosi hanno voluto dire la loro. Andiamo a scoprire cosa ne pensano.
Ascoli, i pareri dei tifosi sul calendario
“Penso che l’inizio del campionato per la squadra bianconera sia abbastanza arduo – spiega Marco Weldon -. Affronteremo infatti, sia squadre che punteranno ai playoff se non addirittura alla promozione diretta come Frosinone,Palermo ed Empoli, sia squadre che vorranno salvarsi e quindi a caccia di punti preziosi sin da subito. Affrontare ogni gara come se fosse l’ultima con la giusta cattiveria agonistica, questa per me dovrebbe essere la ricetta per cominciare bene. Mi auguro che la squadra si dimostri all’altezza della categoria, sotto la guida di Fiorin e del suo vice Maresca. Spero ovviamente che la rosa venga completata con (un difensore centrale,un terzino destro titolare, un vice mignanelli ed un altro attaccante di spessore”.”
“Rispetto all’ anno scorso sarà un campionato molto più competitivo – dice Federica Agostini -. L’avvio di torneo per il Picchio sarà difficile ma credo la squadra sia pronta ad affrontare tutte le squadre. Non dimentichiamoci che il mercato è in pieno svolgimento e Giaretta porterà sicuramente qualche giocatore all’altezza della categoria. Farei molta attenzione alle compagini che puntano ad una immediata risalita in A come Palermo, Empoli e Pescara. Oltre alla gara con gli abruzzesi, riserverei un occhio di riguardo alle ultime due contro Avellino e Brescia. Sono piazze calde. Ma non sottovaluterei nemmeno le neopromosse”.
“L’ avvio di mi sembra abbastanza abbordabile con 2 gare consecutive in casa in cui cercare di fare bottino pieno – dichiara Luca Agatoni – Vittorie che serviranno ad innescare la fiducia che, tra pessimisti e fomentatori, è sembrata mancare. Le successive 4-5 partite sono a mio avviso le peggiori del campionato e vanno a chiudere il primo terzo del girone. Calendario normale (se così vogliamo definirlo) dalla metà in poi. Si spera che la fiducia sia ben solida e la filosofia di gioco del tandem Fiorin – Maresca già ampiamente assimilata dai giocatori. Il finale mi sembra la parte più in discesa. Il match contro il Pescara a livello emotivo potrebbe dire tanto. L’ultima gara al Del Duca sarà contro il Brescia, secondo me una delle formazioni più scarse del torneo. Al momento ci aspetta un campionato di sofferenza, e giocarsi l’ultima in casa è un particolare non da poco. Anche perchè quest’anno sembra sicuramente molto più dura rispetto alla passata stagione. Una cosa è certa: dovrà tornare la legge del Duca. Sicuramente non mancherà il sostegno del tifo più appassionato”.
“E’ sempre un po’ difficile valutare un calendario, soprattutto in un campionato difficile ed imprevedibile come la serie B – afferma Davide Tartaglia -. Infatti saranno tante le sorprese e si può fare risultato con tutti come perdere con chiunque. Le prime nove partite del Picchio sono piuttosto impegnative. Affronteremo 3 delle squadre più forti del campionato (Empoli, Frosinone e Palermo) oltre a Cesena e Venezia fuori. Intriga il doppio scontro casalingo alla seconda e terza giornata che potrebbe farci partire con slancio. Suggestiva la sfida con il Pescara alla vigila di Natale e sottolineerei le tre trasferte storicamente importanti tutte nel girone di andata (Terni, Perugia e Cesena). Ad ogni modo le squadre vanno affrontate tutte e molto dipenderà dai diversi stati di forma con cui si arriverà ad affrontarle in un campionato lungo come la B. L’unica cosa che mi auguro è che il Del Duca torni ad essere il campo ostico, il fortino inespugnabile che è sempre stato… fattore che è molto mancato nella stagione scorsa”.
” La Serie B riserva come sempre sorprese e colpi di scena, quindi non è mai facile fare una previsione su quale sarà il momento favorevole o meno – commenta Emanuele Malabelli -. Comunque guardando i primi match credo che abbiamo gare molto insidiose con le retrocesse Empoli e Palermo, che sicuramente vorranno partire col piede giusto per tentare la risalita, ma anche contro il Frosinone non sarà facile. Allo stesso tempo non possiamo partire col piede sbagliato in casa. Interessante il penultimo turno a Pescara, in particolar modo se saremo in lotta per qualche obiettivo”.
“La partenza sembra vantaggiosa per noi ma si sa il pallone è rotondo e tutte le partite vanno giocate – argomenta Alessio Agostini -. Sarà una serie B avvincente,una A2 in pratica. Con Favilli davanti e un altra punta a supporto dovremo riuscire a conquistare una salvezza tranquilla. A mio avviso, tranne le favorite retrocesse dalla massima serie, non vedo squadre più attrezzate di noi”.
“L’inizio del campionato sembra facile, con squadre alla nostra portata – spiega Massimo Bugiardini -. Un calendario ottimo secondo me e ben equilibrato”.
“Dobbiamo prendere più punti possibili nelle prime gare contro Cittadella e Vercelli – tuona Pino Trobbiani – . Poi avremo le partite più difficili. Secondo me un aspetto fondamentale sarà la difesa. Meno gol si prendono e più possibilità si hanno di fare risultato. Non nascondo che mi piacerebbe avere nel reparto arretrato Fornasier, Gasparetto o Cancellotti”.
Mister Fiorin analizza il match contro la Juve Stabia
Intanto oggi, il tecnico Fulvio Fiorin ha analizzato il match di domani sera al Del Duca contro la Juve Stabia.”La squadra sta lavorando bene e affrontiamo la partita con la Juve Stabia con serenità – spiega il tecnico Fiorin -. Il 4-2-3-1 ci dà ampie garanzie, anche in termini di flessibilità. La formazione campana mi sembra collaudata e rodata. L’abbiamo studiata bene. Loro giocano con il 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-1-4-1. Formazione? Augustyn è indisponibile e Mignanelli giocherà con la maschera. Stiamo valutando chi schierare in difesa. Comunque vogliamo fare la nostra partita. Siamo contenti di vedere il nostro tifo e i tifosi stessi sono ansiosi di vedere la squadra.
Un commento sul calendario dell’Ascoli? Abbiamo due partite in casa e il nostro obiettivo è arrivare all’ inizio preparati e al meglio. La prima partita la facciamo contro la rivelazione del campionato, escludendo Spal e Benevento. Una cosa è certa: dovremo avere sempre la mentalità vincente.