Su Barcu non potrà giostrare l’edizione di luglio per il sestiere della Piazzarola. Il fido destriero del promettente Nicholas Lionetti non ha superato le visite pre Quintana a causa di un infortunio autoprocuratosi nei box, come riporta la pagina Facebook ufficiale del sestiere bianco-rosso. Un duro colpo per il giovane cavaliere intorno al quale le aspettative erano alte data l’ottima prestazione dello scorso anno e i buoni risultati ottenuti nelle prove di questi giorni.
Il sestiere di Porta Maggiore si affiderà a Mattia Zannori che ha vinto la “sfida” interna con Alessio Ricchiuti, mentre per gli altri sestieri nessuna novità: Picchioni correrà per Porta Romana, grande ritorno di Luca Innocenzi per Porta Solestà, Enrico Giusti per i verde – rossi di Sant’Emidio e Luca Veneri per Porta Tufilla, dopo l’infortunio di Massimo Gubbini.
Le prove dei figuranti
Ieri si sono inoltre svolte le tradizionali prove dei figuranti nel ricordo della piccola Marisol, scomparsa durante il terremoto, di Gianfranco Lupini e Paolo Volponi, rispettivamente capitano e tamburino storico del sestiere di Porta Romana.
Una piccola riflessione a margine di queste prove e dell’imminente Quintana. Come si può chiedere ad un figurante di non festeggiare? Vietati alcool e sigarette nel corteo di ritorno, com’è ovvio che debba essere, ma come si può chiedere di frenare la gioia incontenibile che cattura tutti per la vittoria dell’ambito drappo? In questo caso il principio di storicità viene a decadere perché sfido a dimostrare che i nostri antenati medievali non si lasciassero andare a caroselli e ludiche manifestazioni di festeggiamento. L’eccesso ovviamente va frenato, ma la gioia che prova un sestierante è un sentimento unico quanto straordinario per una rievocazione che si vive solo due volte l’anno.
Domani l’appuntamento è per la Madonna della Pace in Piazza Sant’Agostino e l’estrazione dell’ordine dei cavalieri giostranti.