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Ascoli Ternana, la sconfitta si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca. 

Ascoli Ternana: le parole dei protagonisti 

“La sconfitta? Loro hanno alzato il baricentro e hanno pareggiato – spiega il mister dell’Ascoli Alfredo Aglietti-.Nel primo tempo abbiamo giocato discretamente. La sconfitta lascia un pò di rammarico. Ma godiamoci comunque la salvezza. La squadra non meritava i fischi. In questo anno i ragazzi hanno lavorato in mezzo a mille difficoltà. Con il sudore mi sono guadagnato il rinnovo del contratto.  Parlerò con la società e vedremo. Se vorranno andare avanti con me benissimo”. 

“Oggi possiamo dire di esserci salvati matematicamente- spiega con soddisfazione il tecnico umbro Fabio Liverani– Ruolino impensabile 26 punti in 13 partite. Ho aiutato i ragazzi. Quando si è in difficoltà io li ho supportati. Ragni a parte l’errore ha fatto anche tre o quattro parate importanti. Questa è la mia salvezza? È la salvezza di tutto lo staff della Ternana. Merito più grande è stato comunque dei giocatori. L’esperienza di Diakitè e Ledesma, attaccanti come Pettinari e Avenatti. In generale credo che questa squadra poteva raggiungere altri obiettivi”.

“Primo tempo perfetto.  Dispiace per il risultato -dice il diesse bianconero Cristiano Giaretta- Nella ripresa siamo calati. Volevamo arrivare a 52 punti. Stiamo pensando già  alla prossima stagione. Ci siederemo a tavolino per definire meglio il futuro. Ragni? Quest’anno è cresciuto tantissimo. L’episodio di oggi è stato sfortunato. Non se lo meritava.  

“Fa male perdere in casa e tra i fischi – afferma il difensore piceno Andrea Mengoni-.Loro Sono stati bravi e fortunati a trovare il primo gol. Secondo gol un mio errore. Riccardo Ragni è un ragazzo d’oro. Purtroppo questi errori capitano a chi gioca poco. La squadra nel primo tempo ha fatto una gran partita. Vediamo il lato positivo che ci siamo salvati. E possiamo preparare al meglio la prossima stagione.

Il dopo Salerno? E’ stata una bruttissima partita. Il nostro errore e’ stato quello di pensare ai play off anziché alla salvezza si parlava di play off. C’è stato un confronto forte con il mister e ci siamo accorti che la cosa giusta era andare avanti con il mister.La mia stagione?  Sarei dovuto andare via e poi ho dimostrato con i fatti di valere questa maglia. Mi sono ripreso a livello fisico e mentale. Grazie alla mia famiglia soprattutto. Prossimo anno voglio fare ancora meglio. Il coro per me? Non mi fa piacere, di più. Ringrazio I tifosi immensamente. Spero di fare qualche gol nell’annata che verrà “. 

“Ho visto un grande entusiasmo. Peccato per il risultato – commenta il grande ex Andrea Soncin -.  Ho vissuto 5 anni stupendi. Ho tanti amici. Ringrazio i tifosi e gli ascolani in genere. Mi hanno adottato. Tutte le volte  che torno sono a casa. Mi piacerebbe far parte di questa società. Una società che sta gettando le basi per un futuro importante. Sta facendo scelte lungimiranti”. 

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