Due nuove iniziative in favore della ricostruzione di Arquata del Tronto, che ha visto protagonista l’associazione notarile “Notaract” che ha come scopo sia la tutela della professione notarile, sia la promozione di iniziative di beneficenza a sostegno del tessuto sociale.
Attraverso una raccolta fondi si mira a finanziare due progetti per la ricostruzione di Arquata del Tronto, uno per le famiglie e uno per le imprese, per ricomporre le relazioni fondamentali delle comunità colpite, ossia le relazioni di famiglia contribuendo alla ricostruzione di una casa per chi l’ha persa, e le relazioni di lavoro, finanziando le imprese che scelgano di avviare la propria attività in quelle zone. Sono stati stanziati rispettivamente 150.000 euro, già consegnati ai beneficiari e 75.000 euro.
Alla presentazione dei progetti erano presenti il Vescovo di Ascoli Piceno Mons. Giovanni D’Ercole, il Prefetto di Ascoli Piceno Rita Stentella, il Sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, il presidente di Notaract Dino Falconio, il consigliere delegato di Notaract Francesca Filauri, il presidente della fondazione “Haiuku” Lugano Gennaro Mariconda, il presidente dell’associazione “Sgariglia – Dal Monte” Donatella Calvelli, i rappresentanti dell’associazione “Pescara del Tronto 24 Agosto 2016” e le famiglie terremotate aiutate grazie a tale iniziativa.
L’aiuto per le famiglie, la ricostruzione di Arquata
Per ciò che riguarda l’iniziativa a favore dei privati, “Notaract” ha collaborato con la Fondazione “Haiku –Lugano” presieduta dal Notaio Gennaro Mariconda, che ha sede operativa a Roma ed ha finalità di sostegno sociale. Inizialmente era stata preventivata una somma di € 80.000, ma a fronte delle prime richieste si è scelto di raddoppiare la somma, che è diventata di € 150.000, diventando così uno dei contributi più elevati che la fondazione abbia mai elargito.
Si è dunque deciso di destinare tale somma a 21 famiglie residenti ad Arquata del Tronto, selezionate sulla base di schede predisposte da Notaract con determinati parametri, quali la perdita di familiari a causa del sisma e la perdita della prima casa. La selezione è avvenuta alla sede di Haiku a Lugano.
Nonostante le numerose istanze pervenute sono state selezionate le famiglie di Manuela Barilà, Carlo Cafini, Luigi Colucci, Stefano De Santis, Giacomo Fabrizi, Paolina Ferri, Alessandra Filotei, Antonio Filotei, Bruno Filotei, Marcello Fiori, Annamaria Lalli, Carlo Matalucci, Pierpaolo Orsini, Giovanni Palaferri, Silvio Perla, Cristian Perotti, Vittoria Perotti, Albino Polidori, Alessandro Pomponi, Ersialia Rendina, Santa Santolini. A costoro, oggi, sono state consegnate le lettere di conferma dei bonifici effettuati da Notaract.
Il sostegno per le imprese
Per quanto riguarda l’intervento a favore delle imprese, Notaract ha collaborato con la Fondazione “Sgariglia – Dal Monte” presieduta dal Notaio Donatella Calvelli. È stato previsto di mettere a disposizione la somma di € 75.000 come micro-credito alle imprese che vogliano ripartire nelle zona do Arquata del Tronto, le quali potranno accedere a tali finanziamenti a costo zero, ossia preoccupandosi di restituire soltanto il capitale.
Si presume di poter aiutare in tal modo 15 o 20 imprese. Le domande potranno essere presentate presso sede della Fondazione, in via Tranquilli 11 ad Ascoli Piceno.
Il contributo della diocesi
A tali iniziative ha collaborato la Diocesi di Ascoli Piceno, mettendo in comunicazione diretta Notaract con gli operatori del territorio di Arquata del Tronto e fornendo tutta la documentazione necessaria ad espletare le pratiche burocratiche.
Entusiasta il Vescovo D’Ercole, il quale a chiusura della cerimonia ha dichiarato che per mezzo di iniziative come queste è stato possibile accorciare le tempistiche di intervento sull’emergenza, in modo tale da alimentare la speranza con i fatti e non solo con le belle parole.
