ASCOLI PICENO – Presentato stamane presso Palazzo Arengo il bando per il sostegno e la promozione di locali storici quali osterie, locande, taverne, botteghe e spacci di campagna in attività da almeno quaranta anni. Con tale provvedimento sarà possibile un vero e proprio censimento delle attività cosiddette storiche”. Presenti all’incontro il sindaco Guido Castelli e l’assessore alle attività produttive del Comune di Ascoli Piceno Massimiliano Di Micco.
LE PAROLE DELL’AMMINISTRAZIONE – “Il bando in questione ha molteplici aspetti. Oltre ad avere una funzione di promozione , servirà soprattutto per sollecitare i tanti commercianti a far parte di un registro specifico. Tramite questo documento – dichiara Castelli – le attività potranno usufruire di diversi finanziamenti dedicati”. Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco l’assessore Di Micco: “Con questo provvedimento, l’amministrazione comunale vuole aiutare tutte le attività commerciali, in particolar modo quelle storiche. Abbiamo approvato il bando martedì scorso – sottolinea Di Micco – ma sono già tante le richieste pervenute per aderirvi”.
I CRITERI PER OTTENERE LA “STORICITA'” – Per potere essere censiti come locali storici, ci sono ovviamente dei criteri da rispettare che elenchiamo:
Che l’attività sia svolta da almeno quaranta anni con la stessa tipologia di vendita o somministrazione nello stesso locale e che siano mantenute le caratteristiche originarie dell’attività.
Che il periodo di attività commerciale , con il mantenimento di caratteristiche originarie di vendita o di somministrazione, sia attestato dal Comune, dalla Camera di Commercio, da altri enti o associazione pubbliche ovvero mediante produzione di idonea documentazione.
