Il Calcio Dilettanti Marche continua a regalare tante sorprese, weekend dopo weekend. Molte squadre, in questo periodo, sognano il salto di categoria e tra queste c’è anche il Comunanza guidato dal mister Matteo Padalino, un tecnico giovane ma già molto esperto avendo allenato tante formazioni nel corso della sua carriera, tra le quali anche il Pagliare in Eccellenza. Il Comunanza, quest’anno, milita in Seconda Categoria e per qualche mese ha cullato il sogno di vincere il campionato. Adesso, però, a nove giornate dal termine, la squadra occupa il quinto posto in graduatoria, a otto punti dalla capolista Sporting Folignano. Ma si tratta comunque di una classifica molto positiva, perchè i giallorossi si stanno giocando un posto per i playoff.
Mister, come valuta per il momento la stagione del Comunanza? E’ soddisfatto dei risultati ottenuti e di questo provvisorio quinto posto che per ora vi garantirebbe di disputare i playoff? Il tutto, ovviamente, anche in vista del prossimo difficile match in casa dell’Olimpia Spinetoli.
“Sì, sono molto soddisfatto. La stagione al momento è molto positiva. L’obiettivo che avevamo all’inizio del campionato era soprattutto quello di valorizzare i giovani del posto e devo dire che ci siamo ampiamente riusciti, peraltro disputando una stagione importante. Volevamo dare fastidio alle corazzate di questo girone H di Seconda Categoria e così è stato, perchè abbiamo ottenuto tanti buoni risultati e adesso siamo lì a giocarci un posto per gli spareggi promozione”.
Quali squadre l’hanno impressionata di più?
“Beh, in positivo mi hanno sorpreso moltissimo sia il Santa Maria che la Vigor Folignano, perchè entrambe stanno disputando un campionato importante. Il Santa Maria è secondo in classifica, mentre la Vigor lotta insieme a noi per i playoff. In negativo, invece, sono rimasto sorpreso dal Lama United. Stiamo parlando, infatti, di una squadra con un rosa davvero importante che avrebbe potuto puntare al vertice ma che si trova a metà classifica”.
Ci sono altre squadre che segue con particolare attenzione e interesse anche negli altri campionati dilettantistici?
“Si, certamente. Nel nostro campionato milita anche la Poggese, alla quale sono particolarmente legato perchè si tratta della prima squadra che ho allenato, qualche anno fa. Poi, in Terza Categoria, seguo molto le vicende del Porta Romana, che gioca un ottimo calcio anche considerando il fatto che si trova in quella categoria. Spero che entrambe riescano a raggiungere i rispettivi obiettivi”.