Cari risparmiatori creativi, nel corso di questa settimana mi sono resa conto che siamo sempre meno predisposti ad ascoltare in modo attivo, spesso ci manca la capacità e la volontà di sentire l’altro per imparare a comunicare accettazione e interesse. Forse abbiamo dimenticato il senso delle parole del drammaturgo e scrittore francese Pierre Marivaux: “Ascoltare bene è quasi rispondere”.
A tal proposito, qualche tempo fa, in occasione di un corso di aggiornamento mi è stato spiegato il valore incalcolabile di ascoltare in modo attivo, che comporta essere presenti, sospendere sentenze e pregiudizi, non lasciarsi distrarre, non interrompere, sviluppare empatia nei confronti dell’interlocutore, fare attenzione all’intera comunicazione di chi parla, essere aperti al messaggio di cui l’altro si fa portavoce. In questo particolare periodo storico, invece, ho notato che si cerca costantemente di sovrapporsi ai discorsi altrui alzando il tono di voce e lasciando vincere in questo modo arroganza e individualismo.
Un atteggiamento così ottuso e intransigente non permette nessuna forma di confronto e di conseguenza annienta qualsiasi possibilità di ampliare i propri orizzonti conoscitivi. La mancata attenzione nei confronti dell’altro blocca ogni processo evolutivo. Non lasciamoci ingabbiare da certi egocentrismi.
Il motto della settimana
Il motto di questo fine settimana è duplice e riguarda due diverse maniere di sentire. La prima citazione è di Alda Merini: “Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore”.
La seconda è del filosofo greco antico presocratico Zenone di Elea: “Se abbiamo due orecchie e una sola bocca significa che dobbiamo ascoltare il doppio di quanto parliamo”. Di certo, i protagonisti dei seguenti eventi non hanno disdegnato il confronto ed hanno attivato quell’organo di senso che permette di crescere, perfezionare e potenziare ogni capacità.
Il giudice delle donne
Oggi, 2 dicembre alle ore 18 presso la libreria Rinascita di Ascoli Piceno si terrà un incontro speciale che ricorderà a ognuno il valore del suffragio universale e l’ardimento di quelle donne che lottarono strenuamente per raggiungere la dignità di cittadine. Si tratta di un evento che avverrà grazie alla collaborazione del Lions Club Ascoli Piceno Urbs Turrita, dell’ISML e dell’AIED e che sarà un’occasione speciale per celebrare il valore delle donne marchigiane e il lungo viaggio verso la conquista dei diritti.
Interverranno: Maria Rosa Cutrufelli, autrice del romanzo Il giudice delle donne che ricostruisce la storia delle 10 maestre marchigiane che per prime chiesero l’iscrizione nel registro dei votanti e Marco Severini, storico e docente dell’Università di Macerata che nel saggio Dieci donne ricostruisce la vicenda del giudice Mortara che accolse la richiesta delle coraggiose maestre. Ingresso libero.
The Christmas Pack
Sabato 3 e domenica 4 dicembre presso il Caffè Giardino di Alessandra Cicchi si terrà uno dei primi eventi natalizi della città di Ascoli Piceno. La creativa padrona di casa fa sapere: “Con il desiderio di proporvi uno Speciale Pacco di Natale lo staff ha avuto l’idea di unire i prodotti di Noi artigiani del territorio ascolano.
Dai salumi ai formaggi, dalle Bollicine ai Gioielli speciali non mancheranno di certo delizie dolci come classici torroni e panettoni anche fuori dal comune gusto tradizionale. Venite a scoprire le nostre sorprese nel primo weekend di shopping natalizio, ci troverete mattina e pomeriggio per farvi assaggiare le nostre specialità e decorare i vostri pacchi in maniera originale”.
Equa la cena
Sabato 3 dicembre a partire dalle ore 20.15 presso il sestiere di Porta Solestà di Ascoli Piceno si terrà EQUA LA CENA 2016! Terre(in)Moto. Il ricavato, oltre a finanziare le attività dell’associazione di volontariato AscoliEquoSolidale, andrà a sostegno della popolazione del Comune di Arquata del Tronto (AP). Gli organizzatori hanno riferito: “Anche con il menù, quest’anno più che mai, vogliamo esser vicini alla nostra TERRA. Per la cena difatti utilizzeremo prevalentemente i prodotti delle aziende agricole colpite dal terremoto assieme ai nostri prodotti di commercio equo e solidale”. Il menù ricco ed eterogeneo è così articolato: ANTIPASTI – Crostino con verza e formaggio; pizza al formaggio e salame; mini hamburger vegetariano; vellutata di zucca e guanciale croccante; lenticchia e salsiccia. PRIMO – Maccheroni all’Amatriciana; alternativa vegetariana: maccheroni al sugo di funghi. SECONDO – spezzatino di vitello con patate; alternativa vegetariana: involtini di verza ripieni di verdure e seitan. CONTORNO – Insalatina di finocchi e carote. DOLCI – Moretto con noci e pere; torta margherita alla ricotta e cioccolato. CAFFÈ, ACQUA e VINO BIO! Prezzo della cena: € 25 – bambini dai 5 ai 12 anni € 10 (sotto i 5 anni gratis). Il dopo cena prevede cocktail e dolci equo solidali. Dalle ore 23 ci saranno i Duedarte in concerto (ingresso libero). Per Info e Prenotazioni: ascoliequosolidale@gmail.com; tel. 0736/259888.
YuArt
Domenica 4 dicembre a partire dalle ore 18 presso l’Aula Verde di Castel Trosino (AP) si terrà il primo appuntamento di YuArt – performance soliste in yurta. In una tipica casa mongola si terrà un suggestivo concerto e il protagonista sarà Daniele Cannella, il quale “a 17 anni viene preso alla sprovvista dalla musica e inerme non può più resisterle. Prende quindi in prestito la rossa chitarra acustica del fratello con cui inizia ad apprenderne i rudimenti e a scrivere le prime canzoni. La più interessante forma di studio e ricerca la trova nel viaggio. Carica zaino e chitarra sulle spalle e inizia a muoversi in giro per Italia, Europa occidentale ed est Europa.
Nel 2012, riesce a convincere una manciata di amici e musicisti a seguirlo, dando vita al progetto musicale L’orchestrina in cui svolge il ruolo di autore, cantante e chitarrista. Con L’orchestrina nel 2013 registra un EP e nel 2015 pubblica un CD dal titolo Vento Largo, registrato sul palco del teatro Vittoria di Pennabilli.
In questi anni affianca alle attività live, collaborazioni in spettacoli teatrali, reading poetici ed esperienze busker, suonando in Italia, Spagna e Francia. Nel 2016 riprende un progetto iniziato in Spagna, dal nome Parte di viaggio: zaino, chitarra e voce in cui desidera esprimere una musicalità intima ed essenziale, prendendo come filo conduttore proprio il tema del viaggio. Affiancando alle proprie composizioni, una ricerca sul cantautorato nel mondo e musiche tradizionali”.
L’ingresso è libero, basta essere socio di Aps Vivo o del circolo Anni Verdi (chi non lo è può tesserarsi sul posto al costo di € 2) e se la serata piace, si può lasciare un’offerta. É necessario prenotarsi, i posti sono limitati (340/2347412 Davide).
Buon divertimento! Per comunicarmi i vostri eventi Cheap and Creative scrivete a: vfalcioni@yahoo.it
