Ascoli Perugia si analizza nella sala stampa dello stadio “Del Duca”
“Si è conclusa una settimana travagliata. Sette giorni in cui ci sono stati luci e ombre – dice l’amministratore unico dell’Ascoli Picchio Andrea Cardinaletti – Le luci sono quelle che riguardano la squadra che oggi ha dato una grande risposta sotto l’aspetto della professionalità. Mi inorgoglisce anche il comportamento della nostra tifoseria che ha seguito la partita con il solito grande attaccamento. Mi interessano le certezze e i punti fermi che sono quelli che servono alla società per andare avanti. Sono indignato perchè una società come la nostra non può subire errori arbitrali come quelli che ha subito oggi. Sono pronto ad assumermi tutte le responsabilità. Non vogliamo favoritismi, ma vogliamo quello che ci spetta. Sono sicuro che non ci sia malafede da parte di nessuno. Ma credo che una gara come quella di oggi non dovrebbe passare inosservata. Il sistema calcio deve garantire una maggiore efficienza. Sullo stadio, il giorno 24 novembre avremo una risposta sull’agibilità totale o parziale del Del Duca. Comunque ribadisco la disponibilità della società a costruire una curva sud provvisoria”.
“Io non ho assolutamente protestato e sono stato espulso – spiega l’allenatore dell’Ascoli Alfredo Aglietti – Non dare un rigore di quel tipo credo sia grave. Sarà la società a farsi sentire nelle sedi opportune. Non è la prima volta che subiamo questi torti come a Carpi. Abbiamo fatto una buona partita. Sprechiamo troppo e facciamo errori che poi ci costano carissimo. Complimenti ai ragazzi perchè in due minuti hanno rimesso in piedi una partita. Se avessimo vinto, sarebbe stata la svolta. La scelta di Perez davanti? Volevo più peso in attacco”.
“Sono contento per Leo Perez perchè si meritava il gol – dichiara il bomber bianconero Daniele Cacia – Siamo stati molto più pericolosi in area di rigore, eravamo di più senza dare riferimenti alla difesa avversaria. Gli errori ci sono, bisogna essere solo un pò più concentrati. Abbiamo pareggiato ma meritavamo qualcosa di più. Per me c’erano due rigori in nostro favore. Comunque non ci lamentiamo e andiamo avanti. Giocare a porte chiuse non è bello sicuramente. Speriamo non si arrivi alla prossima partita casalinga con le ste sse problematiche di oggi sotto il profilo organizzativo”.
“Aspettavo tanto questo gol. Oggi ho avuto un’ occasione importante dopo un periodo in cui non giocavo e l’ho sfruttata – dice la punta dell’Ascoli Leonardo Perez – Io sono sempre a favore delle due punte. Sono contento oggi oltre che per la rete anche per la prestazione”.
“Ci manca sempre la zampata, la cattiveria giusta per diventare grandi – spiega l’allenatore del Perugia Christian Bucchi -. Oggi dovevamo vincere questa partita l’abbiamo pareggiata. Per quanto riguarda il rigore per l’Ascoli, ce ne era uno in nostro favore secondo me. E’ stato strano giocare così senza pubblico”.
“Due punti buttati via alla luce di come è andata la partita- afferma il centrocampista del Perugia Jacopo Dezi -. Ci teniamo comunque stretto questo pareggio. Dedico il gol alla mia famiglia. Giocare a porte chiuse ti costringe a tenere alta la concentrazione. Dobbiamo lavorare più su noi stessi e non sulle squadre avversarie”.
