Per gli Ultras 1898 il vaso è colmo. Nel secondo tempo della partita contro il Cesena, recupero della seconda giornata di campionato e terminata zero a zero, il cuore pulsante del tifo della Curva Sud Costantino Rozzi ha deciso di ritirare tutti gli strisiconi presenti e di non sostenere con cori i propri beniamini in aperto contrasto contro alcune decisioni che per loro non sono più tollerabili. Per chi in tribuna e in campo si chiedesse il motivo di tale decisione è arrivato subito il comunicato degli Ultras 1898, il gruppo portante del tifo bianconero. In sostanza i supporter dichiarano non più accettabile una situazione di assoluto zelo, e anche di mancanza di buon senso, nei controlli all’ingresso di uno stadio che invece al tempo stesso presenta evidenti lacune.
Il comunicato degli Ultras 1898
SIAMO ARRIVATI AL LIMITE !
A fine primo tempo abbiamo deciso di piegare gli striscioni ed abbandonare la nostra curva per una serie di situazioni che si protraggono da tempo e non ci permettono più di vivere lo stadio e sostenere la squadra come piacerebbe a noi.
Mentre ci viene permesso di entrare in una curva palesemente inagibile passando proprio nella zona a rischio crolli , si continua da mesi a mantenere la massima fiscalità ed intransigenza su questioni irrilevanti come:
– ingresso dei palloncini per le vittime del terremoto.
– impossibilità di fare entrare megafoni e tamburi nonostante non abbiamo mai arrecato problemi di sorta
– ingresso vietato a chi dimentica il segnaposto pur se provvisto di tessera ed abbonamento
– lunghissime e avvilenti trafile burocratiche sul materiale usato e assurde certificazioni per coreografie e simili.
A questa situazione ha contribuito anche una società che , da quando è subentrata , continua ostinata a criminalizzare gli ultras sulla stampa ,attraverso continue e costanti interviste e dichiarazioni.
Valuteremo nei prossimi giorni eventuali iniziative in merito e le comunicheremo alla tifoseria.
LA CURVA SUD COSTANTINO ROZZI È LA NOSTRA CASA !