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FANO – “Ho sbagliato, ho sbagliato…non mi sono reso conto…”. Ecco le prime parole di don Giangiacomo Ruggeri, dopo l’arresto per abusi sessuali su una ragazzina di 13 anni. L’uomo, sacerdote della Chiesa di Santa Maria in Orciano, era l’attuale portavoce di monsignor Armando Trasarti, vescovo di Fano, che lo ha sospeso da ogni incarico pastorale.

IL FATTO – Ruggeri, detto anche Don Server, per la sua abilità nell’utilizzo dei computer, è stato arrestato con l’accusa di pedofilia. La vittima degli abusi sarebbe una ragazzina di 13 anni, con la quale il prete avrebbe intrapreso una vera e propria relazione sentimentale. Addirittura il sacerdote sarebbe stato notato in atteggiamenti equivoci in spiaggia proprio con la minorenne. “Non potevo non denunciare” ha detto il bagnino che ha visto il comportamento del prete in spiaggia. Don Ruggeri è stato rinchiuso nel carcere di Villa Fastiggi, a Pesaro, in isolamento.