L’Ascoli non riesce a dare seguito alla vittoria di Terni e pareggia in casa contro la Salernitana. Per i bianconeri, comunque, si tratta di un pareggio importante, che mantiene la squadra di Mangia a cinque punti di vantaggio rispetto alla zona playout a tre gare dal termine. Il Picchio, sabato prossimo, giocherà in casa del Novara.
LA FORMAZIONE – Il tecnico ascolano Devis Mangia, nel suo 4-5-1, punta ancora su Cacia come riferimento in attacco, supportato da Jankto. A centrocampo, invece, spazio dal primo minuto ancora una volta al giovane Orsolini, Carpani, Bianchi e Altobelli. In difesa, davanti a Lanni, ci sono infine Cinaglia, Canini, Milanovic e Dimarco. Panchina per Giorgi.
LA PARTITA – Il Picchio parte subito con il piglio giusto e alla prima occasione colpisce: al 13′ infatti è Cacia a prendere palla, superare in dribbling i difensori della Salernitana e battere con un tiro preciso e imprendibile il portiere ospite Terracciano. Cinque minuti più tardi il bomber raddoppia, sfruttando nel migliore dei modi l’assist di Orsolini. Poi, però, la formazione campana aumenta la propria mola di gioco e riapre i conti già al 33′ con la staffilata di Ikonomidis sul disimpegno sbagliato della difesa bianconera. Nella ripresa l’Ascoli fallisce più volte il gol del 3-1, sia con Cacia che con Jankto e nel recupero arriva la beffa con il 2-2 di Bagadur.