Cari risparmiatori creativi, in Alice in Wonderland di Walt Disney a un certo punto si assiste a uno scambio di battute arguto e divertente. La serratura dice alla sprovveduta Alice: “Oh, mi dispiace, sei troppo grossa, proprio impassabile. Allora la bimba precisa: “Vuoi dire impossibile” e l’altra le risponde: “No, impassabile. Nulla è impossibile”. Devo ammettere che in molte circostanze, calcolando il tempo a disposizione o le probabilità in grado di giocare in mio favore, ho pensato di non poter raggiungere un obiettivo. Fra delusione e scoramento innumerevoli volte ho ripetuto a me stessa: “No, non ci riesco. È davvero infattibile”. Poi, riflettendo su tutti i piccoli e grandi successi ottenuti da uomini comuni dotati di incrollabile ostinazione, ho sempre deciso di iniziare, anche solo per spingermi fino a ciò che ritenevo verosimilmente possibile. Ci sono state delle occasioni in cui purtroppo ho dovuto ammettere di aver avuto ragione, ero stata sin troppo ambiziosa. Nella maggior parte dei casi, però, ho dimostrato a me stessa che i miei erano solo limiti mentali, gabbie in cui preferivo rimanere prigioniera pur di non sperimentare l’ignoto, voliere dorate nelle quali mi illudevo di risiedere felice.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Questa volta, colta dall’indecisione, propongo ben due citazioni da cogliere e mettere in pratica. Una è stata attribuita al Poverello d’Assisi, san Francesco, il quale probabilmente disse: “Cominciate col fare ciò che è necessario, poi quello che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”. L’altra, invece, è dell’anarchico russo Michail Bakunin che nel 1871 in Considerazioni filosofiche sul fantasma divino, il mondo reale e l’uomo ha scritto: “Cercando l’impossibile, l’uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo”.
PESCI PERFORMER – Sabato 16 aprile si conclude in|coscienza, la mostra personale di Roberto Cicchinè allestita all’interno della Chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio ad Ascoli Piceno. In occasione della conclusione Roberto Cicchinè inizierà a disinstallare la personale affidando i “Pesci performer”, che ne facevano parte, alle persone che vorranno visitare l’esposizione nell’ultimo giorno. Si tratta di un gesto di continuità e speranza, che proietta la mostra al di fuori della sua durata e vuole portarla oltre il concetto di usa e getta che ha assalito la contemporaneità. Un ultimo passaggio nella sospensione/consapevolezza che in|coscienza ha voluto segnare: la descrizione del dubbio, del lungo attimo di insofferenza e irrequietezza che inizia a traballare di fronte a un’intima contemplazione dell’Io in relazione all’infinito universo spirituale. La mostra è stata presentata dalla Galleria Marconi di Cupra Marittima e da Marche Centro d’Arte, con l’alto patrocinio del Comune, della Provincia e della Diocesi di Ascoli Piceno. Roberto Cicchinè ringrazia chi parteciperà e chi vorrà prendersi cura della vita di un pesce al di là della sua performance artistica.
IL SOFFIO DELLO SPIRITO – Sabato 16 aprile alle ore 21,15 presso l’Auditorium della Fondazione Carisap “Emidio Neroni”in Rua del Cassero ad Ascoli Piceno si terrà l’incontro dal titolo I Believe in a promised land. Il soffio dello spirito nel rock americano, organizzato dall’associazione culturale Il portico di padre Brown. Interverrà lo scrittore e giornalista Andrea Monda e il musicista nonché compositore Antonio Zirilli. L’ingresso è gratuito. Per info: 338 8755840 o 339 5736305.
L’ARTE FIGURATIVA SI RACCONTA – Domenica 17 aprile, presso il Caffè Meletti di Ascoli Piceno, alle ore 17 si terrà il terzo appuntamento della seconda edizione de Le Arti si incontrano, organizzato da Marche Centro d’Arte in collaborazione con la Galleria d’Arte Marconi di Cupra Marittima, l’Istituto Musicale “Gaspare Spontini” e la scuola di danza “Miniera delle Arti”. Il progetto si avvale della professionalità di Gigi Morganti, direttore artistico del progetto. Il format ha ricevuto il patrocinio e il sostegno del Comune di San Benedetto del Tronto, del Comune di Ascoli Piceno e della Fondazione Carisap. Gli organizzatori fanno sapere: “L’idea alla base de Le Arti si incontrano è quella di far nascere nuove idee, nuova energia e aggregazione sul territorio, utilizzando l’incontro tra i linguaggi artistici che si raccontano in un contesto nuovo, unico e sinergico, che mette in rapporto contesti differenti. Il risultato che si spera nasca è una contaminazione di sensibilità diverse, capace di sviluppare creatività e partecipazione sul nostro territorio. Ciò che spinge Marche Centro d’Arte a sviluppare questo tipo di rapporti è affrontare l’incertezza del nostro tempo che produce immobilismo, concausa dell’attuale situazione di stallo che coinvolge anche il nostro territorio. È necessario perciò ritrovarsi e riconoscere i punti di forza, le fonti da cui trarre idee e voglia di intraprendere. L’Arte rende tutto questo possibile, perché è energia, è volontà, è bussola dei popoli da sempre. Il progetto vuole favorire l’incontro dei protagonisti, stabilire un punto di osservazione su un evento che può produrre idee e nuovi stimoli”. Il programma è il seguente: ore 17 – proiezione del film The Wall di Tarsem Singh; ore 18.45 – conferenza a cura del giovane artista Mario Vespasiani dal titolo “Planet Aurum. Opere non ancora dipinte”; ore 20 – apericena. Il costo di partecipazione è di 15 € a persona. Per info e prenotazioni: 348 3369040.
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO – Sono davvero poche coloro che non hanno iniziato a sognare, fantasticare e sorridere leggendo l’incipit di Orgoglio e Pregiudizio, romanzo di Jane Austen pubblicato nel 1813: “È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie. E benché poco sia dato sapere delle vere inclinazioni e dei proponimenti di chi per la prima volta venga a trovarsi in un ambiente sconosciuto, accade tuttavia che tale convinzione sia così saldamente radicata nelle menti dei suoi nuovi vicini da indurli a considerarlo fin da quel momento legittimo appannaggio dell’una o dell’altra delle loro figlie”. Le ragazze che periodicamente rileggono questo libro, in quanto sfiora la sacralità letteraria, non possono mancare a La vana lotta contro l’amore. Lezione-spettacolo su Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen che si terrà domenica 17 aprile a partire dalle ore 18 presso l’hotel Royal di Fermo. Gli organizzatori fanno sapere: “Sarà un viaggio in una delle storie d’amore più profonde e commoventi di ogni tempo, narrate con quella placida, magica, perfetta prosa che fu propria di Jane Austen. Con: Pamela Olivieri (Elizabeth), Lucia Del Gatto (Jane), Rodolfo Ripa (Darcy), Cesare Catà (Bingley), Luca Bruni (Mrs. Bennet), Maurizio Balacco (Mr. Bennet)”. Il costo dell’aperitivo facoltativo è di € 10. Per info e prenotazioni 3289116026.
DOVE IL VINO INCONTRA LA STORIA – I venti ettari dell’Azienda Vitivinicola di Filippo Panichi si estendono sulle colline che digradano dolcemente verso la valle del fiume Tronto, confine naturale tra Marche e Abruzzo. Il clima gode della brezza salmastra del mare Adriatico e dei freschi venti che soffiano dai Monti Sibillini. Per festeggiare centoventi anni dalla sua fondazione, la famiglia ha deciso di organizzare un evento in cui il vino incontrerà il passato e il presente dell’azienda. Gli organizzatori a tal riguardo hanno scritto: “1896! Una data che simboleggia la storicità di quest’azienda. Un racconto tramandato da generazioni! E ora Filippo Manichi sta portando avanti il tutto con un progetto d’innovazione basato sul prodotto e la sua genuinità! Domenica 17 aprile, a partire dalle ore 11, vorremmo dare l’opportunità a molti di voi di visitare l’azienda attraverso una camminata tra i vigneti, dove il buon Filippo spiegherà la lavorazione del prodotto e le gesta della cantina! Tornati in sede, ci aspetterà un piccolo aperitivo e sotto uno splendido pergolato verranno allestiti i tavoli per il pranzo! Ci saranno degli antipasti, un primo e dei dolci! Il tutto verrà annaffiato da buon vino! Il prezzo si aggirerà tra i 18 e i 20 euro. Non fate l’errore di immaginarvi in un ristorante! Il cibo sarà delizioso, ma lo scopo finale consisterà nel passare una bella giornata in compagnia, tra natura e ottimi prodotti. Lasciate alle spalle la Quaresima e anticipando il fioretto di maggio, non fatevi scrupoli e venite in una struttura come ce ne sono poche in Italia!”. Per info e prenotazioni: 0736 815339.
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