ASCOLI PICENO – L’azienda del Gruppo Gabrielli si conferma tra le più importanti realtà italiane della distribuzione organizzata e i risultati del 2015 lo confermano ampiamente. Nel corso del 2015 l’ammontare delle vendite ha fatto registrare un aumento che ha superato il 6 per cento.
I NUMERI – Dall’analisi dei vari canali di vendita emerge che le vendite negli Oasi, che identificano le strutture distributive di maggiori dimensioni, sono aumentate del 4,63 per cento mentre nei supermercati Tigre del 6,53 per cento e del 7,94 per cento tra gli affiliati. In valori assoluti le vendite hanno raggiunto complessivamente i 676.285 mila euro divisi per 310.778 mila euro per gli Oasi, 188.972 mila euro per i Tigre e 176.536 mila euro per gli affiliati.
NUOVE APERTURE – Un trend di crescita che secondo le previsioni del Gruppo Gabrielli proseguirà anche nel corso dei prossimi anni superando la soglia degli 800 milioni di euro entro il 2018. Attualmente la rete di vendita del Gruppo Gabrielli è composta da 201 punti vendita composti da 19 Oasi, 32 Tigre e da 150 affiliati. La crescita dimensionale dell’azienda si concretizzerà nel prossimi tre anni con l’apertura di altre 25 nuove strutture, tra le maggiori quelle di L’Aquila e Perugia con il marchio Oasi.
INVESTIMENTI E LAVORO – Nel 2017 e 2018 sono già previsti investimenti per almeno 50 milioni. Il programma di nuove aperture, l’ultima in ordine delle quali toccherà il nord delle Marche, avrà un impatto positivo anche sui livelli occupazionali. I collaboratori del Gruppo Gabrielli risultano essere 2.736 tra diretti e indiretti. Lo scorso anno i collaboratori tra diretti e indiretti erano pari a 2440. Il buon andamento gestionale ha avuto una felice ripercussione anche sui livelli occupazionali con un incremento degli addetti tra diretti e indiretti pari a quasi 300 unita ovvero 296. In tale contesto si inserisce la volontà di aumentare gli organici che attualmente sono composti, tra diretti e indiretti, da oltre 2.500 addetti e che arriveranno ai 3.300 entro il 2018.