Dopo la vittoria di Perugia, ottenuta una settimana fa, l’Ascoli concede il bis e batte in casa il Cagliari per 2-1. Decisiva, nel primo tempo una doppietta del bomber Cacia, mentre nella ripresa il Cagliari ha preso il sopravvento sui bianconeri, ha riaperto il match e forse avrebbe anche meritato il gol del pareggio, con due pali colpiti nel finale. L’Ascoli, sabato prossimo, andrà in trasferta contro il Trapani.
LA FORMAZIONE – Il tecnico bianconero Devis Mangia punta sul 4-5-1, con Cacia schierato come unica punta. Nel folto centrocampo, senza gli infortunati Giorgi e Almici, a destra c’è ancora spazio per il giovanissimo Orsolini, mentre a sinistra gioca la rivelazione Jankto. Al centro, invece, ci sono dal primo minuto Addae, Carpani e Bianchi. In difesa, invece, davanti al portierone Lanni,i due centrali sono Canini e Mitrea. A sinistra agisce il giovane scuola Inter Dimarco, mentre a destra il tecnico bianconero ripropone Cinaglia.
LA PARTITA – Il primo tempo è quasi tutto di marca ascolana. All’8′, infatti, il Picchio passa già in vantaggio con la girata al volo di Cacia, davvero splendida, sull’assist preciso di Dimarco. All’11 replica subito il Cagliari, ma è Cacia a salvare il pallone sulla linea dopo il colpo di testa di Giannetti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo pennellato da Di Gennaro. Al 16′ Lanni si ripiega su sè stesso e neutralizza il tiro dalla distanza di Salamon. Al 29′ si fa male l’attaccante sardo Sau e al suo posto mister Rastelli butta nella mischia Cerri. Al 34′ Cacioa raddoppia con un bel pallonetto dal limite dell’area, una perla che beffa Storari. Nella ripresa, al 15′ il Cagliari riapre i conti con il rigore realizzato da Joao Pedro, per fallo di Bianchi su Farias. Lo stesso Bianchi viene espulso per doppia ammonizione. Nel finale i sardi colpiscono prima un palo con Salomon e poi, all’ultimo secondo, una clamorosa traversa con Farias.
