L’espansione della rete internet e la nascita del web 2.0 hanno moltiplicato il numero di attività che è possibile svolgere stando davanti ad un computer, un tablet o uno smartphone. Prenotare un volo, fare acquisti, seguire corsi di formazione sono solo alcune delle possibilità che oggi abbiamo e che erano impensabili fino a qualche anno fa. Ma queste attività vanno pagate. E possibilmente in tutta sicurezza. I metodi di pagamento digitali si stanno evolvendo di pari passo con le ultime tendenze del web. Aumentano le garanzie a tutela dell’utente e diminuiscono i passaggi da effettuare per fare i propri acquisti con grandi risparmi in termini di tempo e denaro.
Vediamo insieme le novità più recenti nel campo dei pagamenti on-line:
Hands free – Annunciato a inizio marzo, si tratta del nuovo metodo di pagamento online creato da Google. Attualmente ancora in fase di sperimentazione, escluderà qualsiasi necessità di utilizzo di contanti, carte di credito e carte di debito. Sarà sufficiente pronunciare alla cassa “pagherò con Google”. Questa forma di pagamento sarà resa possibile poiché quando avremo installato sul nostro smartphone l’applicazione (disponibile, per adesso, solo su Android e iOS) la dovremo associare ad una carte di credito e ad una propria fotografia. Entrati in negozio, l’app si connetterà con la postazione di cassa del commerciante che avrà la possibilità di confrontare la foto con chi effettua l’acquisto e procedere all’addebito sul conto registrato.
Selfie pay di Mastercard – Il famoso gestore di carte di credito, da sempre all’avanguardia nel campo dei nuovi metodi di pagamento, ha presentato pochi giorni fa la nascita di “Selfie Pay”, pensato per gli acquisti online realizzati via mobile (smartphone e tablet). Con questo metodo l’utente non avrà più bisogno di codici Pin e password varie per confermare i propri dati personali al momento dell’acquisto. Sarà sufficiente farsi un autoscatto con la fotocamera del dispositivo ed il sistema in connessione riconoscerà l’utente basandosi sui dati biometrici. Il metodo sarà utilizzabile in Italia a partire dalla prossima estate. Per chi non vuole scattarsi un selfie, il sistema permette anche il riconoscimento delle impronte digitali
Paypal e One Touch – Uno dei metodi di pagamento digitale più conosciuti, Paypal garantisce una totale sicurezza ed una grande semplicità di utilizzo. Sono sufficienti, infatti, alcuni veloci passaggi ed una registrazione per poter iniziare a fare acquisti in maniera sicura e tutelata. È il portafoglio elettronico più utilizzato nell’e-commerce con cui sempre più utenti fanno i propri acquisti online: spesa giornaliera, acquisto di biglietti aerei e persino divertimento sui siti di casinò online paypal italiani. I siti di gioco online sono infatti tra quelli in cui sono richiesti livelli di sicurezza più elevati e Paypal è anche per queste piattaforme una garanzia di sicurezza.
L’ultima novità introdotta da Paypal è quella di One Touch: si tratta di un sistema di pagamenti che permette di acquistare sui siti abilitati con un solo click. Dopo aver effettuato il login ed aver verificato che il servizio sia attivo sul sito su cui vogliamo comprare sarà sufficiente cliccare sul pulsante di conferma senza inserire codici personali o di carte di credito. One Touch è già un successo: ben 18 milioni di compratori online hanno utilizzato il metodo di pagamento nell’ultimo anno con un incremento incredibile del 20% nell’ultimo mese. Un’espansione che non accenna ad arrestarsi. Da inizio 2016, infatti sono ben 143 i mercati mondiali coperti, contro gli appena 23 del 2015.
Messenger di Facebook – Il principale social network mondiale ha già predisposto una piattaforma per i pagamenti online legata all’applicazione satellite Messenger, che ha già raggiunto gli 800 milioni di utenti. In cantiere anche la possibilità di estendere questa possibilità all’altra applicazione controllata, WhatsApp che conta circa un miliardo di utenti.
Wearable di VISA – Concludiamo con il metodo di pagamento che ci sembra il più avveniristico. Ancora in fase di progettazione, Wearable di VISA ha come impostazione di base quella di voler trasformare qualsiasi oggetto in grado di connettersi in rete in una postazione di pagamento. In futuro sarà possibile, per gli utenti Visa, pagare il carburante direttamente dall’auto, fare la spesa senza passare dalle casse o utilizzare lo smartwatch per pagarsi le vacanze. Insomma, si tratta di un sistema di pagamento già proiettato nell’era dell’internet of things.
