Torna anche quest’anno il progetto Historock che debutterà al Teatro Ventidio Basso il prossimo 21 maggio coinvolgendo gli studenti del Liceo Scientifico “A. Orsini” e dell’Istituto “Mazzocchi” di Ascoli. Quanti di voi seguono le nostre rubriche su questa testata e su Piceno33 hanno già sentito parlare di Historock, un progetto che noi della Fly Communications stiamo portando avanti ormai da ben cinque anni e che anche quest’anno debutterà con uno spettacolo finale al Teatro Ventidio Basso il prossimo 21 maggio. Questa iniziativa, che inizialmente coinvolgeva esclusivamente il Liceo Scientifico “A. Orsini” di Ascoli, si è arricchita di un’ulteriore collaborazione due anni fa, quando si è aggiunto al progetto anche l’Istituto Mazzocchi, partecipando attivamente alla sua realizzazione.
Il progetto culturale coinvolge ormai oltre 50 studenti delle due scuole che sul palco danno vita ad si alternano tra balletti, recitazione e canzoni, con lo scopo di rappresentare al meglio vari periodi storici attraverso i movimenti artistici e culturali che li hanno rappresentati, ma sempre dando un particolare rilievo alla musica del periodo.
Historock, come sempre scritto ogni anno dal professore Romano Firmani, quest’anno si arricchisce di alcune novità: innanzitutto ci sarà una band che suonerà dal vivo tutti i pezzi accompagnando i solisti, ma anche le parti recitate e le coreografie. Inoltre tutti i ragazzi che saliranno sul palco saranno anche i protagonisti di un contest il cui vincitore sarà decretato dal pubblico stesso tramite votazioni via sms. Sarà proprio il pubblico, quindi, attraverso il voto a favore del proprio attore o ballerino o musicista preferito a decretare il vero successo della serata.
Historock Goes To Hollywood. Come si può capire da titolo che abbiamo dato all’edizione di quest’anno, il tema conduttore è il Cinema. Attraverso la musica, le coreografie e la storia si rivivranno 12 grandi film che hanno reso grande il rock dall’anno della sua nascita (1955 con Blackboard Jungle) fino ad oggi. Come successo nelle scorse edizioni di Historock, anche quest’anno tutti gli studenti sono coinvolti attivamente nell’allestimento della serata: non solo esibendosi sul palco nelle vesti di attori, cantanti, ballerini, presentatori e coriste ma anche come elementi della band musicale e come artefici diretti della realizzazione di questo spettacolo; gli stessi allievi andranno infatti ad occuparsi dei costumi, della fotografia di scena, della scenografia della grafica della locandina e del coordinamento musicale, audio e luci. Ciò che rende Historock uno spettacolo unico, quindi, è il fatto che sono proprio i ragazzi a mettere in piedi lo spettacolo, occupandosi di realizzare tutti gli aspetti tecnici, organizzativi e pratici, ma restando sempre sotto la supervisione del regista Christian Mosca.
Il nostro obiettivo. E’ proprio il regista Christian Mosca a spiegarci con le sue parole perché dopo cinque anni continuiamo ancora a realizzare questo progetto con tanto entusiasmo: “La Fly vuole abbracciare con il suo grande progetto culturale per i giovani di Ascoli anche gli studenti delle scuole superiori e per questo motivo ogni anno con grande entusiasmo siamo accanto al Liceo Scientifico e, da due anni, all’Istituto Mazzocchi con l’auspicio di vedere nei prossimi anni una partecipazione ancor più ampia in termini di scuole partecipanti. Il teatro è infatti un potente strumento di crescita umana e culturale e aiuta i ragazzi in questa loro fase di crescita anche aumentando l’autostima e proponendoli con autorevolezza come uomini del domani. Il primo ringraziamento, sentito e non dovuto, va al prof. Firmani che ha avuto l’intuizione giusta nel credere che si può fare didattica anche con una leva artistica; e naturalmente ai Dirigenti e agli altri professori coinvolti delle due scuole che credono fortemente nel progetto e lo sostengono con forza.”.
Nei prossimi articoli vi parleremo ancora di Historock e lo faremo approfondendo determinati aspetti dello spettacolo, aspettando il gran debutto del 21 maggio presso il Teatro Ventidio Basso di Ascoli. Stay with us!