Cari risparmiatori creativi, quando mi dicevano: “Pensa positivo”, lo avvertivo come un consiglio un po’ hippy. Mi immaginavo fra fiori multicolori, stereogrammi, canzoni dei Doors e stoffe con disegni cachemire. Devo ammettere che non prendevo mai questo suggerimento seriamente, lo reputavo un po’ superficiale. Il tempo, invece, mi ha insegnato il contrario. Un giorno, per puro caso, ero in una bottega del caffè e stavo leggendo un articolo che raccontava la storia di Helen Adams Keller che a soli 18 mesi, nel lontano 1880, contrasse una febbre che la rese cieca, sorda e muta. Col metodo inaugurato a Boston da S. G. Howe e un’indicibile tenacia tornò a parlare. Nel 1898 Helen non solo entrò nella Scuola per giovani dame di Cambridge, ma due anni dopo si iscrisse al Radcliffe College, dove nel 1904 conseguì la laurea di arte con lode. Trovai la questione curiosa ed estremamente affascinante. Non appena tornai a casa, approfondii le mie ricerche su questa donna eccezionale. Scoprii che portò avanti una decennale crociata contro le tenebre sociali, in cui i non vedenti erano costretti a sopravvivere e riportò molte e valorose vittorie su un campo ancora inesplorato dalla collettività. Sono sue affermazioni come: “L’ottimismo è la fede che porta a una conquista. Non si può fare nulla senza speranza” oppure “credo sia un dovere sacro incoraggiare noi stessi e gli altri, impedire alla lingua di pronunciare ogni parola infelice contro il mondo”. Da allora, quando una persona mi esorta a pensare positivo, mi torna in mente la Keller, la sua storia, il suo coraggioso Optimism – steso nel 1903 – e sorrido con nuova consapevolezza e accettazione.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Non potevo non trarre il motto della settimana dal libro Optimist di Helen Adams Keller: “Una volta conoscevo l’abisso dove non c’è speranza e dove l’oscurità si stende su ogni oggetto. Fu allora che l’amore venne e liberò la mia anima. Una volta conoscevo soltanto oscurità e immobilità. Ora conosco la speranza e la gioia. Una volta piagnucolavo e davo pugni contro il muro che mi teneva rinchiusa. Ora mi rallegro nella consapevolezza di poter pensare, agire e ottenere il Paradiso. La mia vita non aveva passato né futuro. Un pessimista avrebbe detto che [in quelle condizioni] la morte è qualcosa da desiderare fervidamente. Ma una piccola parola cadde dalle dita di un’altra sulla mia mano che si aggrappava al vuoto e il mio cuore afferrò l’estasi della vita. La notte scappò di fronte alla luce del pensiero e l’amore e la gioia presero il sopravvento sull’obbedienza alla scienza. Può mai una persona che è scappata da una tale cattività, che ha provato il brivido e la gloria della libertà, essere pessimista?”.
M’ILLUMINO DI MENO – “Stacca la spina, accendi i pedali!” è il motto della Bottega di commercio equo-solidale e della Libreria Prosperi di Ascoli Piceno, mentre “credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare” è un’affermazione di Andy Warhol. Equilibri aderisce anche quest’anno all’iniziativa M’illumino di meno, pensata da Rai Radio2 per sensibilizzare la collettività sul risparmio energetico e la mobilità sostenibile. Quest’anno, venerdì 19 febbraio, si punterà l’attenzione sulla campagna Bike the Nobel, con cui si desidera candidare la bicicletta al Premio Nobel per la Pace. Per questo motivo, fanno sapere gli organizzatori, l’evento si arricchirà della collaborazione con l’Associazione OFF, la quale si occupa quotidianamente della valorizzazione turistica, sportiva e sociale del territorio. L’appuntamento sarà alle ore 18.30 in Largo Crivelli 8 biciminuti. Si partirà per una visita in sella al centro della città di Ascoli accompagnati dalla guida Lella Palumbi e si proseguirà lungo un percorso sensoriale che culminerà, intorno alle 19.30, con il suggestivo aperitivo equo a lume di candela nello Spazio NovaDea. Per la partecipazione all’evento è previsto un contributo di € 10. Per i ciclisti sprovvisti di bici è possibile, fino a 48 ore prima, prenotarne una chiamando il numero 3885770255 (Valerio, associazione OFF)”.
ALVIANI ARTSPACE – “L’Alviani ArtSpace è uno spazio di ricerca e di contaminazione tra linguaggi artistici e tecnologici all’interno dell’Aurum di Pescara. Lo spazio, diretto da Lucia Zappacosta, presenta una programmazione annuale che vuole essere per lo spettatore una scoperta, un viaggio verso le nuove tendenze dell’arte contemporanea. Per raggiungere lo spazio espositivo bisogna fare una suggestiva esperienza cinetica, un vero e proprio viaggio di iniziazione attraversando un tunnel, in bianco e nero, opera site specific realizzata da Getullio Alviani per Fuori Uso del 1995”. Se questa descrizione vi ha incuriositi, questo fine settimana fate una gita fuori porta e recatevi a Pescara per la mostra Parts di Lorenzo Kamerlengo (Pescara, 1988), a cura di Alberta Romano. Diplomato all’Accademia di Belle Arti de L’Aquila nel 2015, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma e quella di Bilbao. Ha lavorato con Luca Vitone e Riccardo Previdi. Vive e lavora tra Pescara e Berlino. Questa personale ispirata allo spettacolo Le avventure di Pinocchio, rappresentato dalla giovanissima compagnia Ar.Té con la regia di Tiziano Panici, sarà visitabile su appuntamento fino al 19 marzo. Per info, telefonare al numero: 320 023 1937.
CORALMENTE ROTARY – Domenica 21 febbraio presso il Teatro dell’Arancio di Grottammare alle ore 18.30 si svolgerà Coralmente Rotary. In occasione del centoundicesimo compleanno, il Rotary International festeggerà assieme alla corale di voci bianche La Corolla, diretta dal Maestro Mario Giorgi, il Rotary Club San Benedetto del Tronto Nord e a coloro che vorranno intervenire, attraverso un concerto mozzafiato . “Da oltre 100 anni il Rotary ha una presenza storica e svolge un’opera di pacificazione tra i popoli. Dalla nascita della nostra organizzazione, nel 1905, abbiamo affrontato insieme grandi sfide a fianco delle maggiori organizzazioni internazionali, dalla Easter Seals alle Nazioni Unite. (…) Abbiamo individuato delle cause specifiche in cui coinvolgersi per massimizzare il nostro impatto a livello locale e globale. Allo stesso tempo, ci rendiamo conto che ogni comunità ha problemi e bisogni particolari. Grazie alla nostra rete di risorse e ai nostri partner, aiutiamo i club a focalizzare il loro impegno nel promuovere la pace, combattere le malattie, fornire acqua pulita, proteggere madri e bambini, sostenere l’istruzione e sviluppare l’economia locale”. Durante quest’importante occasione, si terrà la campagna Polio Plus, destinata all’eradicazione totale della poliomelite in tutto il mondo. Ci sarà pertanto una raccolta benefica di fondi che aiuterà a portare avanti quest’impegno.
OPEN MIC – Molti mi hanno chiesto: “Cos’è Open Mic?”. Ebbene: “E’ un microfono e un palcoscenico disponibile per gli artisti del territorio; un’opportunità per esprimersi di fronte ad un pubblico aperto alle novità e alle sperimentazioni; una serata nuova, ricca e diversa… aperta sia agli artisti giovani che vogliono farsi conoscere che a quelli affermati, che hanno voglia di regalare 15 minuti del proprio talento; un modo nuovo per respirare arte e creatività”. Lino Rosetti, rappresentante del Cocalo’s club sta cercando musicisti, cantanti, gruppi, attori, cabarettisti, poeti, prestigiatori, ballerini, pittori, scultori, fotografi per esibirsi. Il prossimo incontro ci sarà giovedì 3 marzo presso il Kabina Welcome di San Benedetto del Tronto. L’ingresso sarà gratuito. Per info: openmicbycocalosclub@gmail.com oppure tramite telefono al 348 9132810.
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