ASCOLI PICENO – L’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno ha programmato una serie di incontri volti a sviluppare un percorso di confronto con la cittadinanza e i principali stakeholder del territorio, in modo da strutturare un Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile attraverso una strategia di concertazione istituzionale ispirata ai modelli più aggiornati di democrazia urbana.
IL PIANO – Lo scopo è quello di intervenire nel tessuto cittadino con importanti progetti e investimenti, per contribuire alla soluzione di varie criticità e cogliere rilevanti opportunità di sviluppo in un’ottica di Smart City. Le attività di concertazione hanno l’obiettivo di promuovere la costruzione partecipata della strategia di riqualificazione urbana, per la quale il Comune di Ascoli Piceno presenterà la propria candidatura all’Avviso Pubblico emanato dalla Regione Marche attraverso lo strumento dell’ITI (Investimento Territoriale Integrato) per l’attuazione del P.O.R. Marche FESR e FSE 2014 – 2020.
GLI INCONTRI – Il processo partecipativo prevede tre incontri programmati per il mese di febbraio.
Il primo incontro si terrà venerdì 12 febbraio alle ore 18 presso la Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani e avrà come titolo: “Conoscenza, innovazione e creatività: le prospettive di sviluppo per una città competitiva”. L’evento è rivolto principalmente a operatori economici, società di trasporti, società di servizi di green mobility sharing, associazioni ambientalistiche, Camera di Commercio, Università e sindacati. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito istituzionale del Comune nella sezioneNews, alla voce “Invito a presentare proposte per un piano integrato di sviluppo urbano per il Comune di Ascoli Piceno”.
IL SINDACO CASTELLI – Dopo l’approvazione del PRG e la definizione del Documento Unico di Programmazione, commenta il sindaco Castelli, siamo in grado di redigere un master plan organico e adeguamente sistematizzato per la rigenerazione urbana della Città. Questi incontri sono stati convocati proprio per alimentare il massimo grado di partecipazione all’allestimento di una serie di interventi che incideranno profondamente sul futuro della città”