ASCOLI PICENO – Lo scorso 18 gennaio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto n.221 del 28 dicembre 2015 (Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali). Il provvedimento entrerà in vigore dal 2 febbraio 2016 e sanzionerà con multe da 30 a 300 euro per chi verrà beccato a gettare i mozziconi di sigaretta per terra. Le Disposizioni riguardano un Disegno di legge già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, con esplicito riferimento alla tutela della natura e allo sviluppo sostenibile, valutazioni ambientali, energia, acquisti verdi, gestione dei rifiuti e bonifiche, difesa del suolo e risorse idriche.
L’articolo 40 del ddl sulla Green Economy è volto a contrastare il fenomeno dell’abbandono nell’ambiente dei rifiuti e prevede che i comuni installino appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo. Il 50 per cento dei soldi incassati dalle multe resteranno nelle casse comunali mentre la parte rimanente andrà in un Fondo che finanzierà le attività di sensibilizzazione e l’installazione dei raccoglitori. Per i Comuni più attenti all’ambiente, la rimozione dalle strade di mozziconi e chewingum ha costi elevati. L’Ama aveva calcolato in passato che solo a Roma si spendono oltre 5 milioni di euro per rimuovere i chewingum dalle strade. I mozziconi di sigaretta rappresentano il rifiuto più diffuso nel Mediterraneo, sono il 40% dei rifiuti contro il 9,5% delle bottiglie di plastica e contengono inquinanti come nicotina e benzene, gas tossici quali ammoniaca e acido cianidrico e composti radioattivi come il polonio-210. Pertanto è da trattare come rifiuto tossico.