ASCOLI PICENO – Via libera alla riqualificazione del Teatro Filarmonici, appello alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la questione sesta vasca di Relluce dopo il mancato accordo con la Provincia in conferenza dei servizi e approvazione del Documento Unico di Programmazione. Ultima seduta del consiglio comunale prima della fine di questo 2015, ieri, in un clima decisamente natalizio. Approvati tutti i punti all’ordine del giorno: Documento di programmazione triennale, riassetto delle quote del Cup (all’unanimità) e variante per il recupero
dell’ex cinema Olimpia.
LA SESTA VASCA DI RELLUCE – La palla passa alla Presidenza del Consiglio. Il sindaco ha spiegato, infatti, che “la conferenza dei servizi sulla sesta vasca si è conclusa con il contrasto tra enti e a questo punto sarà la Presidenza del Consiglio a gestire in modo conciliante le valutazioni diversificate dei vari enti. Tecnicamente il diniego posto dalla Provincia è grave a livello politico e giudiziario e da qui i nostri ricorsi al Tar. Questo tema è centrale anche per il futuro di Ascoli servizi comunali. Esistono ancora le opportunità giuridiche e tecniche per il superamento del divieto della Provincia”.
LA MOZIONE CONTRO VALENTINA BELLINI – Approvata la mozione dei consiglieri Marco Cardinelli, Andrea Antonini e Alessandro Bono a seguito di trasformazione di interrogazione in merito all’accorpamento dei plessi scolastici di secondo grado. Nella discussione sono arrivate le scuse personali del capogruppo di maggioranza Cesare Celani (Ncd) per la consigliera del Pd. La maggioranza ha dunque deciso di stralciare i riferimenti personali dalla mozione, chiedendo comunque di rivedere il piano di accorpamenti proposto dalla Provincia.
APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016-2018 – “Il Dup contiene la strategia amministrativa del Comune – ha spiegato il sindaco Castelli – con un aggiornamento annuale. Inauguriamo di fatto la sessione finanziaria. Nel documento ci sono tre pilastri fondamentali: il miglioramento del processo amministrativo, il piano delle opere pubbliche e le società partecipate. Il tema del 2016 sarà dominato da una serie di misure per un adattamento della macchina amministrativa, in particolare per il capitale umano e per i beni e servizi. Stiamo orientando la nostra azione nei processi di acquisizione dei beni e servizi. Il piano di investimenti nelle opere pubbliche torna consistente dopo un 2015 difficile, i lavori ai filarmonici partiranno, lo stadio, i vigili che si trasferiranno all’ex Gil. Relativamente alle partecipate il piano strategico redatto contiene la liquidazione di una parte della piceno gas vendita, effettuata una stima del valore vogliamo trovare un partner che sostenga la società.Per la gas distribuzione, è prevista una gara provinciale per affidare a società appropriate la gestione della rete. Poi c’è Ascoli servizi comunali, che vogliamo rendere comunque più efficiente”. Da parte della minoranza lamentele sulla mancanza di una visione d’insieme della città di Ascoli e un monito, da parte dei cinque stelle, sulle modalità di dismissione delle quote nelle partecipate.
L’EX CINEMA OLIMPIA – Via libera anche alla riqualificazione dell’ex Cinema Olimpia, con un progetto ormai giunto all’ultimo passaggio.