E’ stato presentato questa mattina, in Provincia, il «Presepe Vivente» di Comunanza, che quest’anno presenterà numerose novità. L’iniziativa, giunta ormai alla 38esima edizione, un vero e proprio record per il territorio piceno, è in programma per il 26 dicembre dalle 17. A presentarlo sono stati dall’assessore Rita Simonelli, il consigliere provinciale e comunale Alberto Antognozzi e il regista Marco Renzi.
L’INIZIATIVA – A rappresentare le varie scene della Natività saranno quasi duecento persone, dai bambini agli anziani, grazie alla collaborazione di tutte le associazioni del paese. Inoltre, il biglietto di ingresso (che costerà solamente cinque euro) comprenderà anche l’accesso gratuito alla pista di pattinaggio e la visita al museo di arte sacra. “Il nostro presepe è tra i più antichi delle Marche – hanno spiegato Antognozzi e l’assessore Simonelli –. Lo spettacolo sarà garantito, con delle scene che lasceranno i visitatori letteralmente stupiti”.
LE NOVITA’ – “Saranno circa una quindicina le scene rappresentate – ha proseguito il regista Renzi, che da quarant’anni lavora nel mondo del teatro e che per la prima volta si cimenta con il presepe vivente – senza considerare poi quanto accadrà all’interno delle botteghe e delle abitazioni del centro storico. La prima sarà quella relativa al censimento, con il percorso che ovviamente si concluderà con la Natività. Però possiamo dire che il presepe sarà caratterizzato da tre diversi livelli di lettura. Il primo si basa principalmente sulla ricostruzione storica, mentre il secondo sui racconti dei Vangeli. Il terzo livello di lettura, infine, è legato alla contemporaneità – ha concluso Renzi – con riferimenti ai fatti di Parigi, all’immigrazione, ai conflitti in Palestina e agli attentati in Siria”.
