L’Ascoli non riesce a riscattare la sconfitta di lunedì in casa del Cagliari, pareggiando 0-0 al Del Duca contro il Trapani. Una brutta partita, quella giocata dai bianconeri, che con questo punto restano ancora al penultimo posto della classifica del campionato di Serie B. Fischi dagli spalti per una prestazione deludente dei ragazzi di Devis Mangia, con il Picchio che ora dovrà rifarsi sabato prossimo in Puglia contro il Bari.
LE FORMAZIONI – Mangia ripropone il 4-4-1-1, con Bellomo alle spalle dell’unico attaccante Cacia. A centrocampo, invece, il tecnico bianconero schiera Grassi dal primo minuto insieme a Giorgi, con Almici e Addae. In difesa, invece, gioca Pecorini a destra, mentre Antonini agisce sulla corsia di sinistra. I centrali sono invece Milanovic e Mengoni, con Canini ai box. Pirrone è squalificato. In porta altra opportunità per il lituano Svedkauskas. Per quanto riguarda il Trapani, dall’altra parte, Serse Cosmi schiera la formazione sicialiana con il 3-4-1-2, con il tandem offensivo composto da Citro e dall’ex Montalto, con Coronado alle loro spalle.
PRIMO TEMPO NOIOSO – Il primo tempo regala poche emozioni e tanta voglia di bere un buon caffè per cercare di restare svegli. La prima svolta, in negativo, arriva al 28′, con Antonini che si fa male e viene sostituito da Cinaglia. Al 33′, invece, Cacia spizza sul calcio di punizione battuto da Bellomo, ma il portiere ospite è attento e blocca la palla senza alcuna difficoltà. Al 41′ è ancora Cacia a provarci, ma il portiere siciliano si disimpegna ancora una volta benissimo.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo, poi, la gara finalmente si rende più vivace. L’occasione più nitida, per l’Ascoli, arriva al 9′, con Nicolas che si distende e devia sul palo il colpo di testa di Cacia, che si era avventato sul pallone grazie al calibrato e preciso cross di Almici. Al 25′ si fa vedere anche il Trapani, con il tiro di Nadarevic, appena entrato, che si spegne a lato davvero per pochi centimetri. Non accade più niente, con il pareggio che serve a poco per entrambe.
