Dopo quattro sconfitte consecutive, l’Ascoli crolla anche a Vicenza per 3-0, con l’avventura di Devis Mangia sulla panchina bianconera che comincia decisamente nel peggiore dei modi. Il Picchio è apparso molto molle e poco attento in difesa, con i padroni di casa che hanno meritato i tre punti. Ora, per la compagine ascolana, sarà fondamentale ricaricare le batterie, perchè domenica prossima arriva il Perugia.
LE FORMAZIONI – Mister Mangia schiera l’Ascoli con il 4-3-3, come previsto alla vigilia. Nel tridente offensivo dei bianconeri, Perez è la punta centrale, con Berrettoni che agisce alla sua sinistra e Petagna alla sua destra. A centrocampo, invece, il tecnico del Picchio punta dal primo minuto sul giovane Jankto, su Altobelli e su Grassi. In difesa, davanti al portiere Lanni, Milanovic e Canini sono i difensori centrali, con Almici a destra e Antonini a sinistra. Per il Vicenza, invece, il mister Marino punta sul tridente d’attacco formato da Raicevic, Giacomelli e Vita, con Cinelli in cabina di regia.
PRIMO TEMPO CHOC – Il primo tempo, per l’Ascoli, è davvero da dimenticare. Al 7′, infatti, i padroni di casa passano già in vantaggio con il tocco preciso di Cinelli, che sfrutta al meglio l’assist di Laverone e batte l’incolpevole Lanni. I bianconeri provano a reagire e al 14′ sfiorano il pareggio, ma la punizione calciata alla perfezione da Grassi centra in pieno l’incrocio dei pali. Passano tre minuti e, ironia della sorte, il Vicenza raddoppia ancora con il colpo di testa di Raicevic. Il Picchio, a questo punto, va in bambola e la squadra di Marino trova addirittura il tris al 43′, con il rigore realizzato da Vita e assegnato dall’arbitro per un fallo in area di Antonini proprio sull’attaccante biancorosso.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo non cambia nulla e per il Vicenza è una passeggiata. Al 10′ i biancorossi potrebbero realizzare il poker, ma il tiro ravvicinato di Vita termina alto sopra la traversa. Al 16′ l’Ascoli reagisce con Perez, ma il suo colpo di testa termina ampiamente a lato. Mangia butta nella mischia anche Addae e Bellomo, ma il risultato non cambia. Al 42′ Perez viene toccato in area da D’Elia e reclama il rigore (forse c’era). Per l’arbitro è tutto regolare, con il Vicenza che conquista tre punti importantissimi lasciando l’Ascoli al penultimo posto della classifica di serie B.
