ASCOLI PICENO – Si è conclusa con successo, in termini di contatti e visibilità del territorio, la duplice missione che ha visto l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) di Ascoli Piceno, supportata dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno presieduta da Gino Sabatini e dalla sua azienda speciale, Piceno Promozione, partecipare al SecondHome di Bruxelles e di Monaco. “La spinta all’internazionalizzazione – ha dichiarato il Presidente di Piceno Promozione, Rolando Rosetti – è indispensabile per le nostre aziende e diventa vitale per il settore delle costruzioni; la nostra offerta in questo caso ingloba tutto un territorio, che è da valorizzare: quello Piceno. I risultati sono già evidenti”.
“Justhome Piceno” è un progetto rivolto a far conoscere il territorio Piceno all’estero con lo scopo di incrementare i flussi turistici ed intercettare il mercato delle seconde abitazioni che, nei paesi del Nord e dell’Est Europa, si rivolge anche al nostro territorio, offrendo ai potenziali investitori vari servizi: dall’incoming pre-acquisto ai servizi post-acquisto, per abitazioni che vanno dai Monti Sibillini al mare e per ogni tipologia di case, ristrutturate e nuove costruzioni. Al SecondHome di Monaco erano presenti, oltre alla dottoressa Alessandra Giacomini, le ditte Gaspari Gabriele Srl, Gasparretti Gino & Figli Srl, Lazzarini Immobiliare Srl, Panichi Srl, Piergallini & Pignotti Group Srl, SIPA Costruzioni SpA, Soledil SpA.
“Dopo l’importante esperienza di Utrecht – ha dichiarato il Segretario della Sezione Costruttori Edili di Confindustria Ascoli Piceno, Alessandra Giacomini – abbiamo partecipato alla fiera di Bruxelles, sempre del circuito della SecondHome Expo, la fiera più importante del settore immobiliare europeo. Non ci siamo affidati ad intermediari, ma con la presenza di varie aziende edili dell’Ance, in rappresentanza delle tante unite sotto un unico brand di nome “JustHome Piceno”, abbiamo presentato uno stand in cui si evidenziasse prima di tutto cosa sia il Piceno. Nel corso della fiera è stato riscontrato un forte interesse, sia da parte di molti investitori privati che da agenzie locali, intenzionati a passare parte del loro futuro nel nostro territorio.
I dati diffusi dall’Unioncamere – Osservatorio Turistico Regionale – fanno ben sperare: si è passati dal 26,9% dell’anno 2013 al 38,3% del 2014, con una presenza prevalentemente di tedeschi, inglesi, olandesi, belgi, francesi e russi: il territorio piceno non è conosciuto quanto le realtà toscane, romagnole, liguri e del sud, ma proprio questo ci consente oggi di avere un’offerta innovativa con prodotti e località più spontanee, autentiche e meno inflazionate, a prezzi più contenuti.
Tra i vari aspetti positivi della partecipazione al Second Home, emerge che alcuni potenziali clienti sono interessati anche ad acquistare per investire, per avere il piacere di possedere un immobile in un paese da sogno ed una rendita soddisfacente che favorirebbe anche il mercato della locazione, mettendo a disposizione immobili di ultima generazione per chi non può ad oggi permettersi l’acquisto.