Dopo la sconfitta di sabato contro il Crotone al Del Duca, l’Ascoli tornerà in campo domani sera, con il calcio d’inizio alle 20.30, allo stadio Partenio contro l’Avellino. Per i bianconeri si tratta di una sfida troppo importante, visto che non si potrà accettare un altro passo falso, altrimenti la classifica comincerebbe a farsi delicata. A parlare, alla vigilia, è stato il mister Mario Petrone, il quale ha analizzato il momento della squadra.
LE PAROLE DEL MISTER – “La Serie B consente di metabolizzare velocemente una sconfitta e proiettarsi subito alla prossima – ha spiegato il mister – Siamo reduci da una partita intensa e dispendiosa come quella col Crotone e quindi dobbiamo valutare le risorse a disposizione per affrontare al meglio l’avversario. L’episodio del rigore col Crotone? Credo che quest’anno non abbiamo la pressione della stagione scorsa e quindi abbiamo la possibilità di far crescere i nostri giovani, come Cinaglia nella fattispecie, anche attraverso queste situazioni.Quando metabolizzeremo al 100% le situazioni di gioco potremo migliorare sotto tutti i punti di vista. L’Avellino è squadra di categoria con elementi interessanti come Insigne, Trotta, Tavano, ma noi abbiamo bisogno di fare punti. Dovremo affrontare la gara con la giusta determinazione”.
LA FORMAZIONE – Mister Petrone, anche in trasferta, non rinuncerà al suo ormai consueto 4-3-1-2. In difesa, davanti al portiere Lanni, mancherà lo squalificato Antonini. A sinistra, al posto del capitano bianconero, giocherà quasi sicuramente Pecorini, con Almici a destra. I centrali, invece, dovrebbero essere Milanovic e Canini, con Mengoni ancora in panchina insieme a Cinaglia. A centrocampo, Jankto agirà insieme a Giorgi e Bellomo, mentre Grassi sarà il trequartista. In attacco spazio alla coppia composta da Cacia e Petagna.