ASCOLI PICENO – In queste ultime settimane è stata riaperta la questione relativa al Co.Tu.Ge. e all’impiantistica di Monte Piselli. “La demagogia non aiuta a risolvere i problemi e bisogna fare alcune precisazioni. – commenta il sindaco Guido Castelli, in risposta alla consigliera provinciale Valentina Bellini – Solo venerdì scorso, con proprio atto, la Regione Abruzzo ha approvato la convenzione con la Regione Marche che permetterà la pubblicazione del bando di gara per i lavori di aggiornamento degli impianti”.
CASTELLI CALMA GLI ANIMI – “Il progetto esiste, la procedura scelta è quella dell’appalto integrato e la somma stanziata per i lavori, pari a 400.000 euro, da venerdì è amministrativamente utilizzabile. – prosegue il primo cittadino ascolano – Il Responsabile del Procedimento è il geometra Bilanzola del Comune di Torricella Sicura (TE), ma il comune di Ascoli è disponibile a fornire, ove necessario, un responsabile individuato tra i propri tecnici comunali. Il progetto è dell’ingegner Rinaldi, già direttore di esercizio degli impianti”.
I LAVORI – Insomma, sembrerebbe che i lavori non tarderanno a cominciare; tanto che il sindaco Castelli precisa che la consegna dei lavori è per il 31 dicembre 2015 e quello per la esecuzione degli stessi il 31 dicembre 2016, dando la possibilità agli operatori del settore di godere della stagione invernale alle porte fatta salva ovviamente la necessità di evitare ogni interferenza tra i lavori e la gestione delle piste.
IL FUTURO DEL COTUGE – “Occorre precisare che le nubi che si addensano sul futuro del Cotuge sono in realtà da ricondursi alla sempre maggiore aleatorietà della compagine sociale del consorzio. Già la Provincia di Teramo, il comune di Folignano, la Comunità Montana della Laga, il BIM Tronto Teramo e il BIM Vomano Tordino hanno deciso di recedere dal consorzio. Per il 2016, è tutt’altro che certo che la Provincia possa continuare a far parte della compagine consortile”, spiega Castelli. Per il futuro del Cotuge rimango aperte due domande: quali enti pubblici possono e vogliono mantenere il proprio impegno finanziario per il Cotuge? Gli enti intenderanno accetteranno investitori privati, associazioni o fondazioni? Per il futuro di Monte Piselli, secondo il sindaco Castelli, serve quindi una strategia ben impostata in stretta correlazione tra San Giacomo e le potenzialità di San Marco in quanto la neve soltanto non può garantire autosufficienza al comprensorio.