FOLIGNANO – Un importante accordo tra Comune e sindacati è stato sottoscritto lo scorso 7 agosto dal sindaco Angelo Flaiani e dai rappresentanti delle forze sindacali Collina, Mestichelli, Nepi e Straccia per la Cgil e Spi-Cgil, Ferretti e Casini per la Cisl e Fnp-Cisl, Fabiani per la Uil e Uilp-Uil. Presenti all’incontro anche l’Assessore alle Politiche Sociali Rita Cosmi ed il presidente del Consiglio Costantino Nepi.
IL PROTOCOLLO – Un confronto serrato che ormai da alcuni anni, prima dell’approvazione del Bilancio, si ripete a Folignano. Per l’Amministrazione un appuntamento utile per delineare, in maniera partecipata, le linee guida e gli obiettivi da raggiungere. Una programmazione necessaria soprattutto per l’individuazione di forme di tutela per le fasce sociali più deboli. Per i sindacati la possibilità di esprimere pareri, consigli ed opinioni sui diversi settori ed argomenti di competenza comunale ma non solo, avendo toccato anche argomenti che vanno oltre la sfera municipale. Il risultato è un documento concertato che indirizza le scelte dell’Amministrazione comunale e si conferma quindi uno strumento per un’efficace valutazione dei bisogni, per l’individuazione delle priorità, per definire azioni condivise e per indirizzare l’attenzione verso i più deboli.
I CONTENUTI – Nel merito maggiore attenzione è stata posta per il nuovo fondo “Incentivi per le assunzioni” destinato alle imprese ed aziende che assumano cittadini del Comune di Folignano. Un impegno che era al primo punto del programma elettorale della lista “Folignano Bene Comune” e che malgrado i tagli e le difficoltà l’Amministrazione ha deciso di avviare già nel 2015 con un primo stanziamento di euro 15mila e con l’impegno del sindaco ad aumentarlo nel corso dell’anno qualora le richieste siano di importo superiore. Nell’accordo si è anche stabilito la necessità di elaborare quanto prima il regolamento per la concessione degli incentivi con tutte le forze sindacali che hanno accolto con entusiasmo l’invito dell’Amministrazione a collaborare per la redazione del testo da sottoporre al Consiglio. Particolarmente apprezzate, inoltre, le politiche ambientali realizzate dal Comune, con una differenziata ormai superiore all’80% e la certezza di una prima riduzione della Tari nel 2015. Le parti sociali hanno condiviso la necessità che tutti i Comuni si impegnino maggiormente per la differenziata e per la minor produzione di rifiuti, anche in considerazione delle difficoltà del nostro territorio in merito al problema delle discariche.