Chi ama la montagna la sceglie perché c’è fresco, aria buona e una certa maggiore discreta solitudine da poter coltivare rispetto alla spiaggia. La montagna, sia delle passeggiate nei boschi che delle eroiche scalate, è luogo ideale per i solitari e i sognatori. Ecco dunque qualche lettura a tema per loro.
Comincio con il libro di uno scrittore-scalatore (di parole, di montagne di pensieri) che racconta l’avventura di una donna che ama le altezze e la vertigine della vetta quanto lui: Erri de Luca e il suo bel libro “Sulle tracce di Nives”. Un dialogo bellissimo e intenso tra due persone che amano la montagna per quello che è sfida, fatica e bellezza.
Un altro libro molto bello che ci avvicina alla bellezza delle montagne (questa volta italiane) è il testo di Paolo Rumiz “La leggenda dei monti naviganti”. Storia e mito sulle cime delle Alpi e degli Appennini, per scoprire le storie nascoste sotto le nevi perenni.
Proseguo con un libro dove la montagna è simbolo della vita stessa: “Destini Verticali” di Alessandro Toso. Un rapporto padre figlio incrinato dalla tragedia che solo la solitudine dell’altezza potrà forse pacificare.
Concludo con un libro che non può mancare nella nostra piccola lista: I misteri della montagna di Mauro Corona. La montagna è viva e chi si avvicina ad essa deve farlo con il “cappello in mano”, direbbero i nostri nonni, perché è una signora antica e nobile e noi uomini siamo piccoli e opachi rispetto alla sua imponente presenza.
Spero che anche questo percorso sia di vostro gradimento. Buone letture e scrivetemi a info@bibliodiversita.it