A dieci giorni dalla Quintana di agosto, in programma il 2, è stato presentato questa mattina un altro grande appuntamento che sicuramente richiamerà ad Ascoli tantissimi appassionati da ogni parte del territorio domenica sera. Si tratta della gara degli arcieri, presentata dall’assessore Massimiliano Brugni, il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti, i responsabili dei sei sestieri cittadini e il Maestro di Arceria Raimondo Cipollini. Lo scorso anno, a vincere, furono i ‘Robin Hood’ di Porta Tufilla.
LA GARA – Alla gara, si cimenteranno tre arcieri per ogni sestiere, anche se ci sono numerose riserve. “Le prove da superare saranno sempre le solite quattro – ha spiegato Cipollini – Al termine delle stesse verrà assegnato il Palio. I migliori otto arcieri, inoltre, si sfideranno in sfide ad eliminazione diretta per conquistare la Brocca d’Oro, regalando a tutti gli spettatori dei momenti di grandissimo spettacolo”. Per il sestiere di Porta Tufilla, campione in carica, a tirare saranno il ‘re’ Claudio Scoppa, Giuseppe Gabrielli, Fabio Di Pietro e Daniele Marinucci. Per i gialloblù di Porta Solestà, invece, spazio a Emilio D’Angelo (vincitore della Brocca d’Oro nel 2014), Roberto Nardinocchi, Marco Santamaria, Alessandra Nardinocchi e Roberto Mindoli. Per il sestiere della Piazzarola, invece, toccherà a Fabio Cipollini, Maurizio Cugnigni, Dario D’Angelo e Selvina Filiaggi. Per Porta Romana, poi, gareggeranno Antonio Piccioni, Anna Poli, Derna Celestini e Antonio Vagnoni, mentre per il sestiere di Sant’Emidio tireranno Luigi Sacripanti, Roberto Canala e Giuseppe Capponi. Infine, per il sestiere neroverde di Porta Maggiore gli arcieri scelti per le gare di domenica saranno Caro Guaiani, Andrea Pepe, Andrea Quercia, Ersilia Panichi e Giuseppe Cambiotti.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI – Domenica sono in programma altri due appuntamenti di grande rilievo. Si comincerà alle 11, nella sala della Vittoria della pinacoteca civica, con la presentazione del palio che verrà assegnato al sestiere vincitore. Il drappo, realizzato dall’artista civitanovese Mauro Brattini, verrà descritto dal professor Stefano Papetti, ovviamente in presenza del presidente Massimo Massetti, del sindaco Guido Castelli nei panni di magnifico messere e del vescovo Giovanni D’Ercole. Durante la mattinata, poi, verranno anche svelati i nomi delle ragazze che impreziosiranno il corteo della tradizione indossando gli abiti di Sant’Orsola, di Santa Caterina e della Maddalena, le tre figure ispirate al Polittico del Crivelli. Nel pomeriggio, invece, dalle 18.30, ci sarà la lettura del bando di sfida lungo le vie principali dal centro storico, ad opera del banditore Maurizio Celani. Ovviamente, il piccolo corteo partirà da piazza Arringo.
