SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I cibi da Expo 2015 invadono il centro di San Benedetto del Tronto. Per tutta la giornata di oggi 19 luglio viale Secondo Moretti sarà occupato dai sapori di Campagna Amica con un maxi-mercato promosso dalla Coldiretti Ascoli Fermo in collaborazione con il Comune rivierasco, Camera di Commercio di Ascoli e Fondazione Campagna Amica. Una trentina di produttori provenienti da tutta la regione proporranno il meglio delle specialità agroalimentari, “reduci” dal grande successo della settimana marchigiana all’Expo ma anche dal boom di presenze registrato dall’edizione dello scorso anno, con la città invasa da turisti e residenti.
L’OBIETTIVO DI CIBI DA EXPO – “D’accordo con l’amministrazione comunale e rispondendo anche alle sollecitazioni che ci sono venute dagli stessi cittadini abbiamo voluto promuovere questa manifestazione che ha l’obiettivo di mettere in mostra qual è il vero Made in Italy, anche rispetto ai diktat che ci vengono dall’Unione Europea – spiega Paolo Mazzoni, presidente di Coldiretti Ascoli Fermo -. A tale proposito, in ogni stand sarà possibile firmare il ‘referendum’ contro il formaggio senza latte che Bruxelles vorrebbe imporci, facendo cadere il divieto di utilizzo delle polveri che sino ad oggi ha garantito la qualità dei nostri prodotti”.
IL MERCATO CIBI DA EXPO – Il mercato di Campagna Amica “Cibi da Expo” rimarrà aperto dalle ore 10,30 alle 24. Vi si potranno trovare frutta, a partire dalle pesche della Valdaso, e verdura fresca, olio extravergine, vino, pasta di grano marchigiano, marmellate e conserve, ma anche chicche come l’idromele, i biscotti alla lavanda e al pecorino, creme al miele, vino cotto e vino di visciole, tartufo. Il marchio Campagna Amica identifica le aziende che vendono esclusivamente prodotto agricolo, nel rispetto di determinati parametri di qualità e sicurezza, con controlli effettuati da un ente di certificazione. Il mercato rientra nella rete di vendita diretta a marchio Campagna Amica promossa da Coldiretti, la più grande a livello interprovinciale, con circa centoventi, tra fattorie, mercati, botteghe e agriturismi.