ASCOLI PICENO – L’università di Camerino può contare, da oggi, sul nuovo polo universitario consegnato questa mattina alla città di Ascoli. Taglio del nastro avvenuto in un mezzogiorno bollente da parte dei tre big Guido Castelli, Flavio Corradini e Luca Ceriscioli, alla presenza del vescovo di Ascoli Giovanni D’Ercole, del presidente della Camera di Commercio Luigi Sabatini e del presidente del Consorzio Universitario Piceno, Achille Buonfigli, oltre a tutte le istituzioni della città. Da ottobre, dunque, gli studenti avranno nuove aule dove fare lezione e un polo nuovo di zecca. Ancora da completare la riqualificazione dell’ala nord e dell’ex maternità dove saranno realizzati gli alloggi per gli studenti e la mensa universitaria.
IL NUOVO POLO UNIVERSITARIO – Il nuovo polo arriva dopo circa sedici anni e infinite polemiche, attraverso la riqualificazione dell’ex ospedale Mazzoni, sul colle dell’Annunziata. L’area inaugurata stamane è quella della palazzina centrale dell’ex nosocomio. L’idea, grazie alla continuazione dei lavori assicurata dalle istituzioni presenti all’inaugurazione, resta quella di accorpare, in questa prima parte dell’ex Mazzoni, anche gli uffici dell’Università e del Consorzio universitario piceno e man mano tutti i servizi necessari all’università e ai ragazzi.
L’INAUGURAZIONE DEL POLO UNIVERSITARIO – “Siamo con la testa verso il futuro. Da oggi possiamo contare su quattro spazi ben attrezzati che consacrano la ricerca e l’università come dei fondamentali fattori di sviluppo di questo territorio. Nonostante le polemiche e i ritardi, siamo riusciti in questa impresa. Oggi c’è un motivo in più per iscriversi ad Ascoli e ne siamo ben orgogliosi”. “Questa è una giornata strepitosamemte bella – ha detto il rettore Unicam Flavio Corradini – aggiungo ai ringraziamenti quelli rivolti alla Regione Marche e al sindaco Castelli che con la struttura di governance messa su in questi ultimi mesi ha portato al risultato che oggi vediamo e che consentirà a ottobre di iniziare le lezioni qui dentro. L’amministrazione ha saputo superare gli ostacoli con forza assieme al Cup”. “La formazione serve per vincere la partita di domani – ha aggiunto Buonfigli – oggi recuperiamo tutta questa ala, dobbiamo continuare con la parte nord e la futura zona che ospiterà mensa e alloggi”. La chiusura affidata al presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli: “è bello condividere un momento di festa, ho iniziato la mia carriera da assessore ai lavori pubblici quindi so bene che significa essere qui oggi per tutti voi. Vedo tanti valori positivi dentro quest’opera. Ora tocca a noi curare questo investimento in ogni suo aspetto. Dobbiamo fare in modo che i più meritevoli abbiano la possibilità di studiare. Credo anche che si tratti di un ottimo esempio di collaborazione amministrativa in nome di un obiettivo strategico per la comunità. Condivido anche il recupero di un edificio esistente e spero di poter aiutare nelle fasi successive”.
