La Quintana di luglio è pronta ad entrare nel vivo. A due giorni dalla giostra, infatti, anche il sestiere della Piazzarola ha svelato il nome della dama che ingentilirà il corteo di sabato. Si tratta della 47enne Maria Grazia Di Antonio, che è stata presentata ufficialmente ieri pomeriggio al chiostro di Sant’Angelo Magno, alla presenza del caposestiere Pierluigi Messidori.
L’IDENTIKIT – Maria Grazia ha i capelli rossi e gli occhi chiari. Inoltre, è sposata con Pietro, titolare del bar “Mediterraneo”, ed ha un figlio di 24 anni, Alessio. Lavora come commessa alla gastronomia “Da Palmira” di piazza Immacolata e, quando può, si dedica alle sue passioni più grandi: la palestra, la piscina e le camminate in montagna. “Sono davvero emozionata per questo ruolo che mi è stato affidato e cercherò di interpretarlo al meglio – ha spiegato Maria Grazia – Sono una donna molto timida e poco abituata a sfilare, ma non ho potuto dire di no alla proposta di indossare l’abito della dama per il mio sestiere. Sono felicissima e spero di portare un po’ di fortuna al nostro bravo cavaliere Denny Coppari”.
ELISABETTA TREBBIANI – Sempre ieri pomeriggio, poi, è stata anche presentata la ‘signora’ che interpreterà la figura di Elisabetta Trebbiani, ovvero la dama a cavallo. Si tratta di Barbara Izzi, responsabile della qualità per lo stabilimento Indesit di Comunanza e madre di due splendidi bimbi: Flavia di 12 anni, che sfilerà insieme a lei, e Francesco di sette anni e mezzo. Castana con occhi verdi, anche Barbara ha tanti hobby, come il pianoforte e il pilates, ed è sposata con Sandro.
IL SORTEGGIO – Intanto, domani sera alle 19 si svolgerà la tradizionale cerimonia del Saluto alla Madonna della Pace in piazza Sant’Agostino. Dopo la benedizione dei cavalieri da parte di monsignor Sergiacomi, il momento più atteso sarà quello del sorteggio dell’ordine di assalto al moro in vista della giostra di sabato per le prime due tornate. Nella terza ed ultima tornata, infatti, i cavalieri scenderanno in pista in base all’ordine inverso di classifica, come accaduto nel corso degli ultimi anni.