SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lunedì l’amministrazione comunale ricorda l’anniversario della Liberazione della città; la celebrazione che avrà luogo alla Palazzina Azzurra alle ore 18, rientra nelle iniziative volte a tener viva soprattutto nelle giovani generazioni la memoria collettiva degli eventi che hanno caratterizzato la storia nazionale e della nostra comunità locale. Con l’occasione verrà conferita la cittadinanza onoraria a Harry Shindler, veterano dell’esercito britannico ora residente a Porto d’Ascoli che ha combattuto la seconda guerra mondiale in Italia partecipando alle operazioni che seguirono lo sbarco di Anzio ed alla liberazione di Roma.
LA CERIMONIA -Con l’ausilio di immagini d’epoca probabilmente inedite, verranno ricordate dallo storico Gabriele Cavezzi le vicende del 1944, la ritirata dei tedeschi e l’ingresso delle truppe polacche accolte dai cittadini in festa. Si ricorderà la notte tra il 18 e il 19 giugno quondo le truppe polacche entrarono in città; l’episodio sancì la fine dell’occupazione nazifascista e l’inizio della nuova era democratica. Nell’ambito della manifestazione sarà conferita a Harry Shindler la cittadinanza onoraria. L’uomo, ultranovantenne che da anni ha scelto di vivere in riviera, svolge il prezioso compito di ricollegare i fili della memoria mettendo in contatto persone o parenti di protagonisti di vicende di guerra o fare luce su episodi misconosciuti della lotta di liberazione condotta dagli Alleati e dalle forze della Resistenza.
LA CITTADINANZA ONORARIA – La cittadinanza onoraria a Shindler sarà l’emblema della “Giornata dei nuovi cittadini”, che si festeggerà nella stessa occasione per accogliere simbolicamente nella comunità sambenedettese tutti i cittadini immigrati residenti a San Benedetto del Tronto che hanno deciso di fare richiesta, e quindi ottenuto, la cittadinanza italiana. Presenti per l’occasione il sindaco Giovanni Gaspari, il consigliere comunale aggiunto per gli immigrati Sahab Uddin e l’assessore regionale a emigrazione immigrazione Luca Marconi che consegneranno una copia della Costituzione Italiana ai nuovi cittadini.
