SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con la tracciabilità dei rifiuti anche a San Benedetto la raccolta differenziata diventa 2.0. Si comincerà, nelle prossime settimane, nei quartieri Paese Alto e Ponterotto e lo scopo di tale servizio sperimentale di Picenambiente è la riduzione di conferimenti selvaggi, incrementare qualità e quantità del materiale da avviare al recupero diminuendo così ulteriormente i rifiuti da avviare alla discarica e porre le basi per premiare in futuro quei cittadini-utenti. La distribuzione del kit della “Differenziata 2.0” sarà effettuata nelle giornate di giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 giugno in un “ecosportello” ubicato nella palestra della scuola elementare “Marchegiani” in via Impastato, al Paese alto. Proprio in quei giorni saranno fornite tutte le informazioni utili agli utenti.
NUOVO SISTEMA PORTA A PORTA – A ogni famiglia del Paese Alto e di Ponterotto verrà consegnato in comodato d’uso un kit per la raccolta differenziata composto da mastelli: uno grigio per i rifiuti, che non si possono differenziare (quelli cioè che devono andare in discarica); uno giallo per carta e tetrapak; uno azzurro per plastica e lattine; uno verde per il vetro. Inoltre chi non avesse più il cestello marrone per la raccolta dell’umido lo potrà richiedere.
“E’ importante precisare – scrive in una nota il Comune di San Benedetto – che i nuovi quattro mastelli non richiederanno ai cittadini maggiori spazi in caso rispetto a quello oggi occupato dai due sacchi gialli e azzurri, perché essi indicativamente occupano lo stesso loro spazio: dunque dove oggi sono posizionati i due sacchi gialli e azzurri per la differenziata potranno essere ubicati i 4 nuovi mastelli”.
Nel kit è compreso anche un quantitativo di sacchetti in carta per l’umido che continueranno a essere conferiti nei bidoncini marroni.
SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE – Ogni mastello è dotato di un Rfid, un microchip che permette di identificare il contenitore per associarlo all’utente. In questo modo l’operatore della Picenambiente potrà, attraverso un apposito lettore, identificare il titolare del mastello e, in futuro, ciò servirà a determinare le eventuali agevolazioni sul pagamento della tassa rifiuti per i cittadini più virtuosi.Inoltre, a ogni utente verrà consegnata una “green card” che consentirà di accedere, anche via web e app, ai vari servizi correlati al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.