Nelle scorse settimane vi abbiamo già parlato di Historock, perciò sapete già che tutti gli aspetti performativi dello spettacolo sono stati realizzati completamente dai 40 studenti del Liceo Scientifico A. Orsini e dell’ITS Mazzocchi che hanno preso parte al progetto, guidati dal regista Christian Mosca insieme al direttore musicale Massimo Albertini. Lo spettacolo è stato caratterizzato da vari momenti in cui i protagonisti si sono cimentati sul palco con letture, recitazione, canzoni e coreografie. Alcuni brani musicali sono stati suonati dal vivo dai chitarristi Daniele Di Fabrizio e Chiara Valenti, che per esempio hanno interpretato una delle più belle canzoni dei Police, Walking on the Moon, che potete ascoltare qui:
I momenti più emozionanti. Le scenografie, essenziali ma efficaci, sono state arricchite da foto, frasi e parole che sono state proiettate sullo sfondo e che hanno aiutato il pubblico a capire le parti in inglese, così come il titolo dell’opera e il nome dell’autore che si stava interpretando. Le proiezioni sono state realizzate da Alisja Kota. Le luci, come succede sempre negli spettacoli della Fly, hanno giocato un aspetto fondamentale e caratterizzante, e hanno permesso una migliore riuscita dello spettacolo grazie al lavoro di Graziano Zanchè. Lo spettacolo è stato caratterizzato da diversi momenti molto suggestivi, in cui tutti gli interpreti sono riusciti a far emozionare il pubblico che anche questa volta è accorso numeroso presso il nostro Massimo cittadino. Alcuni momenti molto toccanti sono stati quelli in cui venivano recitate le poesie del poeta inglese P. B. Shelley, o quando è stata cantata una delle più belle canzoni di David Bowe Starman
Molto particolari sono state anche le coreografie, come quelle che abbiamo visto con il pezzo di Michael Bublé Spiderman quando le bravissime ballerine si sono esibite sul palco con i pattini.
Come vi abbiamo già detto anche nelle scorse settimane, tutto il ricavato dello spettacolo è stato donato in beneficienza alla Casa del Sollievo e, pertanto, tutte le persone che hanno preso parte allo spettacolo hanno lavorato gratuitamente, compresi gli attori e i tecnici, motivo in più per essere fieri di aver partecipato al progetto. Siamo molto contenti di esser riusciti anche quest’anno a portare a conclusione Historock, e vogliamo annunciarvi subito che a breve inizieremo a lavorare per avviare anche l’edizione 2016 di questa bellissima iniziativa che permetterà ad altri studenti delle scuole superiori della nostra città di fare un’esperienza formativa nel mondo del teatro.
Anche per quest’anno abbiamo concluso l’esperienza con Historock, ma noi della Fly non ci fermiamo qui. Abbiamo ancora molte cose da fare e un’estate piena di appuntamenti imperdibili che riguardano tanti altri nostri progetti, a cominciare dal saggio del prossimo 30 maggio che vedrà esibirsi sul palco i bambini della nostra Scuola di Musical, per proseguire poi con la commedia dialettale con cui noi della Fly partecipiamo in collaborazione con l’associazione teatrale Gente Nostra e con la Scuola di Danza Lab 22 e che debutterà con uno spettacolo in dialetto il prossimo 26 giugno.
Per questo motivo, quindi, continuate a seguirci su questa rubrica e sul mensile Piceno33, così come su Radio Ascoli, perché avremo ancora tante altre belle avventure da raccontarvi e vi terremo sempre aggiornati sui prossimi appuntamenti. A presto!