ASCOLI PICENO – E’ stato inaugurato quest’oggi il Centro Diurno per malati di Alzheimer ‘Il Girasole’, sito in località Brecciarolo (Viale dei Girasoli, 235). La nuova struttura è stata realizzata dall’Amministrazione Comunale.
DI COSA SI TRATTA – Il Centro Diurno per anziani malati di Alzheimer nasce per aiutare quelle persone con disturbi cognitivi o comportamentali e quegli individui che presentano forme evolute di demenza: non solo dunque ‘vittime’ del morbo di Alzheimer – la malattia di demenza tristemente più famosa -, ma anche persone affette da altri problemi tipici dell’età avanzata. “Si tratta di un servizio essenziale per quegli individui che soffrono di questo tipo di patologie e per le loro famiglie”, esprime soddisfatta l’assessore alle politiche sociali Donatella Ferretti. “E’ un altro importante tassello del welfare del nostro territorio, un Centro che rappresenta una rarità per la zona sud delle Marche”.
LE MODALITA’ DI ACCESSO – Per accedere al Centro Diurno ‘Il Girasole’ è possibile scaricare l’apposito bando pubblicato sul sito del Comune di Ascoli Piceno. L’ammissione sarà stabilita dall’Unità Valutativa Integrata – nominata dal direttore di Area Vasta 5. I vari servizi del Centro sono destinati a utenti residenti nel comune di Ascoli Piceno e solo in via subordinata a persone che vivono in altri comuni. Il Centro potrà ospitare 15 persone e resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Saranno previste chiusure in occasione delle festività annuali e delle ferie estive. Per la frequenza del Centro è previsto il pagamento di una retta mensile diversificata in base alle diverse tipologie di permanenza dei soggetti. Il costo giornaliero è comunque di 14,17€.
I SERVIZI – Il Centro verrà gestito da operatori specializzati e professionali che avranno il compito di assistere gli ospiti durante gli orari di apertura della struttura. Struttura che sarà dotata di vari servizi: oltre a quelli igienici e alla mensa, ci saranno anche spazi polifunzionali per svolgere attività ginniche e ludico-ricreative, oltre a un giardino esterno con ingresso autonomo. In più verranno svolte attività di cura della persona (servizio barbiere/parrucchiere e podologo), assistenza medica/infermieristica e sanitaria e servizio di trasporto.
L’INAUGURAZIONE – “Con questo Centro l’Amministrazione fornisce un buon contributo di alleggerimento a quelle famiglie costrette a subire il calvario di questo tipo di malattia. Il nostro obiettivo è quello di proteggere chi sta peggio”, dichiara il sindaco Guido Castelli nel momento del taglio del nastro. “Un’iniziativa rivolta a chi è ultimo, non posso che rallegrarmi per l’apertura di questo Centro”, ha infine fatto sapere il Vescovo Giovanni D’Ercole durante la benedizione della struttura.
