ASCOLI PICENO – Arrivano novità inquietanti sulla morte di Alieksei Sushkevic, il 19enne bielorusso residente a Caselle di Maltignano trovato morto il 7 dicembre scorso lungo i binari della stazione di Senigallia.
LA VICENDA – Il ragazzo stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa con due coetanei in un locale di Senigallia. Giunto in stazione però, Alieksei si era allontanato per espletare un bisogno fisiologico. Pur non avendolo visto tornare, gli amici avevano comunque preso il mezzo pubblico che li avrebbe riportati a casa. Poche ore dopo la tragica scoperta, con il corpo di Alieksei ritrovato a circa 250 metri dalla stazione di Senigallia dilaniato da un treno in transito.
I CONTI NON TORNANO – Oltre 500 persone parteciparono al funerale – in lingua bielorussa – a Caselle di Maltignano. C’erano tutti per l’ultimo saluto ad Alieksei, nonostante i contorni della vicenda fossero tutt’altro che ben definiti. Alcuni testimoni infatti affermarono di aver visto un uomo e una donna litigare, con i tre giovani che erano intervenuti per provare a riportare la calma. Altri invece dichiararono che una persona avesse scavalcato la recinzione di un residence poco distante dalla stazione per dirigersi verso i binari della ferrovia e non è chiaro se si trattasse di Alieksei o di un presunto aggressore. I conti non tornano e la triste storia ha vissuto un’altra tappa importante.
LA LETTERA ANONIMA – E’ infatti arrivata alla Questura di Senigallia una lettera – rigorosamente anonima – che ha nuovamente scombussolato la vicenda. “Alieksei è stato preso a calci e pugni. Non posso parlare in quanto rischierei la mia incolumita”, si legge. Una missiva dal contenuto molto simile era già stata ‘denunciata’ da Felice Franchi, l’avvocato di famiglia, qualche tempo fa. Il gabinetto della Polizia Scientifica della Questura di Ancona sta ora confrontando le due lettere: si spera di rinvenire eventuali impronte digitali per capire se sia stata la stessa persona a far arrivare i due messaggi. Per il responso bisognerà però attendere alcuni giorni.