CASTIGNANO – Luigi Cava torna all’attacco, questa volta denunciando i banchi vuoti dei consiglieri di maggioranza durante l’ultimo consiglio comunale.
LA NOTA – “Che gli argomenti previsti nell’ordine del giorno del Consiglio comunale di Castignano fossero ritenuti scomodi dall’attuale amministrazione comunale – dichiara Cava -, si era intuito dall’inconsueto orario di convocazione deciso dal sindaco Polini, ovvero le 11.30 di martedì. Si dovevano trattare due temi importantissimi riguardanti da un lato la partecipazione dei cittadini mediante la puntuale informazione con la registrazione audio-visiva dei consigli comunali pubblicata in streaming, dall’altro la rimodulazione dei criteri di calcolo per la raccolta differenziata che oggi generano un costo per il cittadino di Castignano di gran lunga superiore rispetto a quello che effettivamente dovrebbe versare”.
LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI – “ I banchi vuoti dei consiglieri di maggioranza – continua il consigliere di minoranza – stridono con la nutrita partecipazione dei cittadini all’assemblea pubblica tenutasi nella serata dello stesso giorno (ieri martedì ore 21) su iniziativa di un comitato spontaneo di residenti nella frazione di Ripaberarda. Un segno tangibile di come chi dovrebbe rappresentare i cittadini lascia sedie vuote in Consiglio per non affrontare i problemi, mentre i cittadini riempiono quelle dei luoghi della discussione e del confronto”. Dura la reazione del consigliere di minoranza Eros De Carolis che si dice indignato e definisce il comportamento della maggioranza “irrispettoso nei confronti dei cittadini. Così non si fa il bene comune per la crescita del paese, così non andremo lontano”.
“Che l’attuale amministrazione si stia nascondendo di fronte ai problemi reali dei castignanesi – conclude Cava – è ormai un fatto consolidato, ma non può pensare di scappare di fronte alle proprie responsabilità di governo del Comune. Abbandonare il luogo del confronto istituzionale per eccellenza, quale è il Consiglio comunale, tanto più in occasione di assemblee nelle quali si devono decidere questioni importantissime che possono apportare reali benefici al cittadino, è un fatto gravissimo che scrive una pagina buia sull’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Polini”.
Due foto inviate da Luigi Cava: Una dell’assemblea pubblica e l’altra del consiglio comunale.
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